Storie di corna milanesi finite a botte

Storie di corna milanesi, episodio realmente accaduto nel bergamasco, segno che la gelosia non ha latitudini e riguarda tutti.   Avvisiamo i lettori curiosi, non e’ una storia a lieto quella che raccontiamo, anzi piena di botte.   I mariti ogni tanto sono gelosi come e meglio delle mogli, chi può dirlo? Il ” si può dire perche’ il fatto sussiste, aveva dubbi sulla moglie e per questo aveva ben pensato di capire se e con chi la moglie se la spassasse. Ha da...

Storie di corna milanesi, episodio realmente accaduto nel bergamasco, segno che la gelosia non ha latitudini e riguarda tutti.   Avvisiamo i lettori curiosi, non e’ una storia a lieto quella che raccontiamo, anzi piena di botte.   I mariti ogni tanto sono gelosi come e meglio delle mogli, chi può dirlo? Il ” si può dire perche’ il fatto sussiste, aveva dubbi sulla moglie e per questo aveva ben pensato di capire se e con chi la moglie se la spassasse. Ha dato incarico a un professionista, un  investigatore privato perche’ accertasse e provasse se i suoi dubbi fossero veritieri. L’investigatore ha fatto il suo lavoro, o perlomeno ha cercato di farlo: ha seguito la coppia degli amanti da MILANO fino a Treviglio, dove i due si appartati per fare le loro effusioni. Il professionista con tutte le attrezzature del caso, con la telecamera dall’auto si era messo al lavoro, riprendendo gli amoreggiamenti. Il destino però, non era dalla sua parte, non si sa come ma la donna si e’ accorta dell’uomo e assieme all’amante hanno deciso di dare una lezione all’uomo, anche se non sapevano di preciso chi fosse. Non solo lo hanno ripreso, ma anche picchiato con violenza con una spranga, un coltello e gli hanno pure sottratto la prova delle corna: la video-camera. Non contenti hanno cominciato a investigare sull’investigatore per sapere per conto di chi lavorasse. L’investigatore da vero duro e professionista non solo non ha ceduto alle minacce ma ha avvisato il collega che, ben pensando, invece di intervenire ha chiamato le Forze dell’Ordine. Immaginiamo che non finirà a "tarallucci e vino". Giuseppe Criseo Varese Press