Rescaldina un paese meno slot Nell’ultima ordinanza agostana regolamenta gli orari delle sale giochi ed il funzionamento delle “macchinette”

Il comune di Rescaldina continua la lotta contro il gioco d’azzardo diventando sempre più un paese "meno slot". Nell’ultima ordinanza agostana regolamenta gli orari delle sale giochi ed il funzionamento delle “macchinette” collocate nei diversi esercizi pubblici per contrastare le ludopatie. era stata capofila con i comuni limitrofi di Legnano, Dairago, San Giorgio su Legnano, Villa Cortese, del progetto “no slot” finanziato con 50.000 euro da Regione Lombardia. La situazione economica contingente ha portato l’amministrazione comunale ad emanare la nuova ordinanza con la quale limita gli orari di funzionamento e di apertura delle sale giochi in modo da limitare il più possibile il drammatico fenomeno in espansione soprattutto tra giovanissimi e ultra-sessantenni. L’orario di funzionamento quindi sarà limitato tra le 9 e le 12 e tra le 18 e 23 con sanzioni fino a 450 euro e diversi giorni di chiusura o di sospensione nel caso di reiterati comportamenti scorretti.