George Soros deve velocemente togliere le tende dall’Austria

Pugno duro del giovanissimo leader austriaco Sebastian Kurz George Soros deve velocemente togliere le tende dall’Austria, ha a disposizione 28 giorni Il giovanissimo neo leader austriaco mette subito in chiaro le cose e vieta tutte le operazioni della Open Society Foundation in territorio austriaco e gli concede 28 giorni per sbaraccare. Lo speculatore internazionale George Soros e tutte le attività che a lui fanno riferimento devono velocemente lasciare il paese, altrimenti ...

Pugno duro del giovanissimo leader austriaco Sebastian Kurz George Soros deve velocemente togliere le tende dall’Austria, ha a disposizione 28 giorni

Il giovanissimo neo leader austriaco mette subito in chiaro le cose e vieta tutte le operazioni della Open Society Foundation in territorio austriaco e gli concede 28 giorni per sbaraccare. Lo speculatore internazionale George Soros e tutte le attività che a lui fanno riferimento devono velocemente lasciare il paese, altrimenti Kurz minaccia un’azione legale per “ tentata minaccia alla democrazia della nazione”. La decisione sembrerebbe derivare dalla notizia che Soros avrebbe donato 18 miliardi del suo patrimonio alla Open Society Foundation, una fondazione di sua proprietà che opera in Austria. Il giovane leader teme che lo “speculatore globale” Soros stia investendo quasi tutto il suo patrimonio personale per controllare l’intero globo “La disinformazione e la manipolazione dei media sono già aumentate esponenzialmente durante la notte. Non abbiamo spazio per la compiacenza». Kurz, che sembra essere un fan delle cospirazioni, sostiene di essere stato illuminato dal film Loose Change sull’11 settembre e afferma di aver compreso pienamente l’agenda di Soros, ha dichiarato che « non esiste alcun modo per cui questo paese sarà la sua quinta vittima». Il giovane leader austriaco si riferisce al numero delle economie nazionali che Soros ha fatto quasi fallire per ottenere enormi profitti personali e una forte influenza politica. La notizia che Soros ha versato il 75% del suo patrimonio personale per sostenere il suo progetto politico e sociale ha aperto dibattiti causato malumore in tutto il mondo e molti leader eletti democraticamente temono che il peso dei suoi capitali, usato per comprare politici e giornalisti, possa essere difficile da combattere. Ed è questo il motivo per cui Kurz avrebbe optato per un’azione rapida. Secondo il leader austriaco "Soros è la sfida più grande che l’umanità affronta nel mondo nel 2017. È un grande calamaro vampiro avvolto attorno al volto dell’umanità, che inserisce inesorabilmente il suo imbuto di sangue in qualsiasi cosa che odori di denaro, usando questi soldi per corrompere politici, giornalisti e il settore pubblico, tentando di creare il mondo alla sua immagine. Il popolo austriaco ha rifiutato il Nuovo Ordine Mondiale ed è mio dovere e mio privilegio difendere la sua volontà". Milano 21 ottobre 2017 Fabrizio Sbardella