Elezioni in Giappone: riconferma di Shinzo Abe per il terzo mandato

Secondo gli exit poll nelle elezioni in Giappone vince coalizione di governo di che avrebbe conquistato dai 312 seggi sui 465 in palio La coalizione guidata dai liberal democratici del premier alleata con il centrodestra New Komeito avrebbe conquistato la maggioranza dei seggi alle elezioni legislative indette per il rinnovo della Camera bassa battendo il Partito della speranza, fondato meno di un mese fa dalla governatrice di Tokyo Yuriko Koike. Il premier usc...

Secondo gli exit poll nelle elezioni in Giappone vince coalizione di governo di che avrebbe conquistato dai 312 seggi sui 465 in palio

La coalizione guidata dai liberal democratici del premier alleata con il centrodestra New Komeito avrebbe conquistato la maggioranza dei seggi alle elezioni legislative indette per il rinnovo della Camera bassa battendo il Partito della speranza, fondato meno di un mese fa dalla governatrice di Tokyo Yuriko Koike. Il premier uscente si appresta quindi ad iniziare il suo terzo mandato dal 2012. Shinzo Abe aveva sciolto la camera bassa del parlamento a meno di un anno dalla scadenza contando sulle difficoltà dell’opposizione e sulla base dei sondaggi influenzati dalle tensioni in corso con la Corea del Nord. Probabilmente il leader uscente voleva anche anticipare i tempi per non permettere alla neo sindaca di Tokyo (ex appartenente al suo partito) di organizzare meglio il nuovo partito che ha fondato subito dopo la sua elezione nella capitale e che ha accolto molti ex membri del Partito Democratico Giapponese Il premier sostiene che sia necessario rafforzare il governo per continuare nel programma economico che sta sviluppando per il Paese (la cosiddetta Abenomics fondata sull’aumento della spesa pubblica) e confrontarsi con la minaccia (mai così vicina) della Corea del Nord in modo efficace. Nei suoi programmi c'è anche quello di scrivere una nuova Costituzione, per cambiare quella introdotta dopo la Seconda guerra mondiale (in particolare l’art.9) e che fa del Giappone un Paese pacifista per legge. Le opposizioni sostengono che Abe voglia consegnare un ruolo più centrale all'esercito, mentre lui si difende sostenendo che nella sua formulazione attuale il testo fondamentale impedirebbe di fatto anche di avere forze armate, divieto che comunque è sempre stato eluso dall'interpretazione politica data negli anni. Alcuni centri elettorali sono stati costretti a rimandare lo spoglio delle schede elettorali per colpa del tifone Lan che si è abbattuto sulle isole durante la giornata elettorale e ha causato interruzioni dei trasporti marittimi in alcune isole del sud del paese. Nel pomeriggio il tifone, 21 esimo della stagione, si è diretto verso nord con venti di 216 chilometri orari, dopo aver riversato oltre 200 millimetri di pioggia nelle 24 ore precedenti lungo le prefetture di Wakayama, Mie e Kagoshima. L'Agenzia meteorologica nazionale ha comunicato la possibilità di esondazioni e smottamenti invitando a prestare attenzione prima di andare a votare. Per colpa dei pericoli derivati dal tifone 34 centri elettorali in 14 municipalità avevano anticipato il voto a sabato. Milano 22 ottobre 2017 Fabrizio Sbardella