Arrestato Massimo Nicoletti figlio del cassiere della Banda della Magliana
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- 29 settembre 2017
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Arrestato Massimo Nicoletti figlio di Enrico il cassiere della , sequestrati anche beni per 5 mioni di euro La Guardia di Finanza dii Roma ha arrestato Massimo Nicoletti figlio di Enrico, il noto cassiere della Banda Della Magliana, sequestrando anche beni per oltre 5 milioni di euro. Con l’operazione denominata “BARBA” I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribu...
Arrestato Massimo Nicoletti figlio di Enrico il cassiere della , sequestrati anche beni per 5 mioni di euro
La Guardia di Finanza dii Roma ha arrestato Massimo Nicoletti figlio di Enrico, il noto cassiere della Banda Della Magliana, sequestrando anche beni per oltre 5 milioni di euro. Con l’operazione denominata “BARBA” I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale capitolino, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 4 persone accusate di trasferimento fraudolento di beni al fine di eludere la normativa antimafia in materia di misure di prevenzione patrimoniali. Nel contempo i militari hanno sequestrato 2 società di capitali e le quote del capitale di una terza società, per un valore stimato di oltre 5 milioni di euro. Target principale delle investigazioni, condotte dagli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma, è stato il pregiudicato Massimo Nicoletti, classe 1964, figlio del noto Enrico, storico cassiere e “riciclatore” della “Banda della Magliana”. Massimo Nicoletti, conosciuto negli ambienti criminali romani con il soprannome di “Barba” (di qui il nome dell’operazione delle Fiamme Gialle), è gravato da precedenti di polizia per traffico di droga, usura, estorsione, oltre ad essere stato colpito da una misura di prevenzione personale e patrimoniale. Le indagini, iniziate nel dicembre 2015, sono state sviluppate attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali, pedinamenti, appostamenti e meticolosi accertamenti economicopatrimoniali, consentendo di individuare il circuito relazionale del Nicoletti il quale - ancorché in maniera occulta, attesi i trascorsi giudiziari – è emerso come dominus di rilevanti investimenti nel mercato immobiliare dell’hinterland romano. Tra le varie iniziative imprenditoriali spicca la realizzazione di un importante complesso residenziale, composto da ben 42 immobili di pregio, con un investimento iniziale pari a circa 3 milioni di euro di sospetta provenienza. Due le società di capitali utilizzate per la realizzazione di tali investimenti, la KOROS S.r.l e la DAMA INVESTMENT S.r.l., entrambe con sede a Roma: la prima, utilizzata per acquistare il complesso immobiliare e portare a completamento i lavori di costruzione delle abitazioni; la seconda, incaricata dell’alienazione delle abitazioni agli acquirenti finali. Roma 29 settembre 2017 La Redazione