Il neo assessore Manuela Maffioli in visita alle ex carceri di via Borroni chiuse nel 1984
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- 29 ottobre 2017 Altri Comuni
Il neo Assessore Manuela Maffioli incontra lo scrittore Riccardo Castiglioni autore di “Senza far rumore”, poi visita le ex carceri di via Borroni chiuse nel 1984. Nella sala Monaco della Biblioteca comunale il neo assessore alla Cultura Manuela Maffioli ha incontrato Riccardo Castiglioni, l’ex studente del liceo Crespi che era salito alla ribalta durante l’autore del romanzo “Senza far rumore”, balzato agli “onori” della cronaca locale durante l’estate per la quer...
Il neo Assessore Manuela Maffioli incontra lo scrittore Riccardo Castiglioni autore di “Senza far rumore”, poi visita le ex carceri di via Borroni chiuse nel 1984.
Nella sala Monaco della Biblioteca comunale il neo assessore alla Cultura Manuela Maffioli ha incontrato Riccardo Castiglioni, l’ex studente del liceo Crespi che era salito alla ribalta durante l’autore del romanzo “Senza far rumore”, balzato agli “onori” della cronaca locale durante l’estate per la querelle, poi superata, sull’utilizzo, in copertina, della foto della storica lapide del liceo classico di via Carducci. [caption id="attachment_53311" align="alignnone" width="2816"] Manuela Maffioli con Riccardo Castiglioni[/caption] Castiglioni ha voluto donare alla biblioteca una copia del suo libro che viene descritto come «un inno all’atmosfera pacata di una vita di provincia che caratterizza le nostre zone» e che racconta la storia di un professore di liceo in una città di provincia, che percorre “le strade del mondo senza far rumore”. L’assessore ha ringraziato per il gesto, segno di affetto per la città e di attenzione per la biblioteca che vede passare ogni giorno centinaia di studenti. A seguire l’Assessore Maffioli ha effettuato un sopralluogo alle ex carceri di via Borroni, lo storico stabile di Busto Arsizio protagonista anche di una visita virtuale a Malpensafiere con il patrocinio concesso dall’Assessore alla Promozione del Territorio Paola Magugliani. Il vecchio ottocentesco edificio carcerario bustese, chiuso nel 1984, continua a suscitare curiosità ed interesse ed è anche richiesto come set cinematografico. Busto Arsizio 29 ottobre 2017 La Redazione