Legata al letto si salva con messaggi whatsapp dopo 24 ore di violenza

Legata al letto si salva con messaggi  whatsapp, dopo 24 ore di violenza. 
Una ragazza di trenta anni di Asti, incautamente col senno di poi, ha fatto entrare in casa due tunisini, uno dei quali era una delle sue conoscenze. [caption id="attachment_42852" align="alignleft" width="215"] vignetta by Sergio Sarri per Varese Press giornale online[/caption]   Una volta in casa l’uomo ha fatto arrivare un altro suo amico e legata l...

Legata al letto si salva con messaggi  whatsapp, dopo 24 ore di violenza.  Una ragazza di trenta anni di Asti, incautamente col senno di poi, ha fatto entrare in casa due tunisini, uno dei quali era una delle sue conoscenze. [caption id="attachment_42852" align="alignleft" width="215"] vignetta by Sergio Sarri per Varese Press giornale online[/caption]   Una volta in casa l’uomo ha fatto arrivare un altro suo amico e legata la ragazza al letto con i cavi del telefono, l’hanno violentata. Viste le sue proteste, la ragazza e’ stata pure picchiata per impedirle ulteriore resistenze. La prontezza e la lucidità di avere nascosto il cellulare nei pantaloni le ha dato l’opportunità di inviare un messaggio di aiuto a una sua amica che ha girato il messaggio agli agenti che sono intervenuti subito per liberarla. I tunisini sono stati denunciati per sequestro di persona e violenza a seconda delle responsabilità che sono state loro addebitate. Un terzo tunisino presente non si sa a che titolo risulta indagato.