Le agevolazioni sul gasolio agricolo sono salve, grazie al Senatore della Lega Nord , che ha ricevuto la risposta del governo ad una sua interrogazione parlamentare sulla possibilità di ottenere l’assegnazione di gasolio agricolo anche da parte degli agricoltori che coltivano terreni ottenuti in comodato verbale, una delle forme più diffuse sul territorio prealpino e pedemontano. Un importante risultato a favore dell’agricoltura, pedemontana in particolare, per il ripristino di agevolazioni irrinunciabili, spiega il Senatore tradatese attivissimo e attento al territorio. Il problema era stato segnalato da Confagricoltura Varese evidenziando il fatto che l’Agenzia delle Dogane, competente per le assegnazioni di gasolio agricolo, informava che i contratti di comodato verbale non sono validi per l’assegnazione di gasolio agli agricoltori. Aveva espresso grande preoccupazione il Senatore padano, convinto del fatto che ad oggi è la modalità di contratto più utilizzata. Pertanto se estromessa ci sarebbe stato un rischio molto alto per le comunità interessate avrebbe anche a livello economico un notevole impatto sulla nostra agricoltura, già seriamente provata dal maltempo di quest’anno e a cui si sommerebbero nuovi costi e burocrazia. Giustificata quindi l’esultanza del Senatore leghista soddisfatto per aver “costretto" il Governo ad un veloce interessamento portando a conclusione che rischiava davvero di compromettere ulteriormente il sistema agricolo lombardo e pedemontano.