SICUREZZA È RISPETTO DELLE REGOLE E PREVENZIONE
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- 05 maggio 2016
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- Views 30 Varese
SICUREZZA È RISPETTO DELLE REGOLE E PREVENZIONE
PREVENZIONE SOCIALE E PREVENZIONE SITUAZIONALE Abbiamo inserito
la sicurezza della città nel programma di solidarismo municipale, perché crediamo che la solidarietà sia
prevenzione. La solidarietà è anche formativa e culturale. Una intelligente politica di integrazione deve porre attenzione alla persona nel suo complesso:
aiutando per i bisogni primari,
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SICUREZZA È RISPETTO DELLE REGOLE E PREVENZIONE
PREVENZIONE SOCIALE E PREVENZIONE SITUAZIONALE Abbiamo inserito
la sicurezza della città nel programma di solidarismo municipale, perché crediamo che la solidarietà sia
prevenzione. La solidarietà è anche formativa e culturale. Una intelligente politica di integrazione deve porre attenzione alla persona nel suo complesso:
aiutando per i bisogni primari,
e trasmettendo le regole della nostra convivenza civile.
La legalità è fatta da Regole e solidarietà, non solo da regole. Regole e solidarietà sono la base della politica della sicurezza. Dobbiamo quindi in uno spirito solidale sostenere e potenziare le attività formative ed informative rivolte all’integrazione affinché i tempi necessari all'apprendimento delle nostre regole sociali siano il più possibile ridotti. Lo studio di un urbanistica finalizzata al miglioramento della sicurezza deve essere un ulteriore criterio di revisione del PGT.
Quella che urbanisticamente viene definita “prevenzione situazionale” è totalmente assente dall’attuale PGT. Per noi la sicurezza della città richiede anche interventi specifici:
un Presidio polizia urbana in Piazza Repubblica
l’ Implementazione dei sistemi di video sorveglianza
il Miglioramento dell’efficienza amministrativa per liberare risorse da destinare al
presidio/sicurezza del territorio
Cooperazione continua con il terzo settore.
Monitoraggio continuo del territorio attraverso la promozione di incontri istituzionali a
cadenza programmata tra rioni / amministrazione e forze dell’ordine.
Lotta all’accattonaggio professionale legato allo sfruttamento e al malaffare di cui abbiamo già parlato. Nel PIANO CASA dobbiamo prevedere
un’area da destinarsi ad abitazioni con agevolazioni per le forze dell’ordine. Argomento sempre oggetto della revisione del PGT.