Manifestazione davanti al polo materno infantile prevista per il 18 settembre

Aumentano le adesioni per la manifestazione davanti al polo Materno Infantile che si terrà il prossimo 18 settembre, alle 10 e che farà scendere in piazza il personale sanitario contrario al nuovo piano parcheggi del Comune. L’adesione secondo i messaggi che arrivano agli organizzatori sono molto numerosi, facendo registrare, secondo loro un riscontro maggiore rispetto alle aspettative della partenza. Per lo svolgimento è stato chiesto il permesso in Questura segnalando la pr...

Aumentano le adesioni per la manifestazione davanti al polo Materno Infantile che si terrà il prossimo 18 settembre, alle 10

e che farà scendere in piazza il personale sanitario contrario al nuovo piano parcheggi del Comune. L’adesione secondo i messaggi che arrivano agli organizzatori sono molto numerosi, facendo registrare, secondo loro un riscontro maggiore rispetto alle aspettative della partenza. Per lo svolgimento è stato chiesto il permesso in Questura segnalando la presenza di 50 persone, spiegando che avrebbe potuto esserci anche una maggiore risposta perché oltre ai dipendenti, ci sono pazienti e mamme di bambini ricoverati. Tra disappunto e preoccupazione infatti si cerca di far capire le difficoltà all’amministrazione comunale con le necessità sorte dall’attuazione del piano parcheggi. «L’idea del presidio è nata dal comitato dipendenti, ma ha trovato un ampio sostegno anche sui social, dove si trovano proteste e proposte in merito, diventando virale. Oltre al personale sanitario presente al gran completo, ci sarà una rappresentanza anche delle colleghe infermiere di viale Monte Rosa, che vivono lo stesso problema viabilistico. Non mancheranno certo alcuni esponenti dell’opposizione contrari da subito al nuovo provvedimento della giunta del Pd di Davide Galimberti. Questa manifestazione non è solo un disappunto espresso ed evidenziato in maniera democratica ma reso molto vivace, ma vogliamo far ragionare l’amministrazione e trovare un accordo, un ripensamento. Sono tante le sfaccettature e i risvolti delle varie situazioni che ricadono sulle famiglie essendo colpite dalle multe genitori, nonni e zii che portano i bambini oppure le commesse e i negozianti che li vi lavorano tutto il giorno per cui impensabile pagare ogni giorno tutto il tempo. Facile e semplice dare le multe, più difficoltoso, come viene chiesto stavolta trovare una soluzione dialogando. Varese 17 settembre 2017 La Redazione