Luca Galli è stato espulso con voto unanime dalla Lega Nord

Luca Galli, ex Presidente della , coinvolto nell'inchiesta sulla fondazione Molina è stato espulso dalla Lega con voto unanime Il Direttivo della Lega ha votato ad unanimità l’espulsione dell’ex presidente della Fondazione Comunitaria del Varesotto. Galli si era dimesso dalla fondazione il cui consiglio di amministrazione in questi giorni ha conferito la carica di presidente al malnatese Maurizio Ampollini, attivo nel volontariato da un trentennio e dirigente del Centro Servi...

Luca Galli, ex Presidente della , coinvolto nell'inchiesta sulla fondazione Molina è stato espulso dalla Lega con voto unanime

Il Direttivo della Lega ha votato ad unanimità l’espulsione dell’ex presidente della Fondazione Comunitaria del Varesotto. Galli si era dimesso dalla fondazione il cui consiglio di amministrazione in questi giorni ha conferito la carica di presidente al malnatese Maurizio Ampollini, attivo nel volontariato da un trentennio e dirigente del Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Varese. Il leghista espulso è coinvolto nell’inchiesta sulla Fondazione Molina partita in origine dalle verifiche su finanziamenti a privati concessi dalla Fondazione Molina (che gestisce la più importante casa di riposo di Varese). La prima parte dell’inchiesta vedeva coinvolti con la sola accusa di peculato l’ex Presidente del CDA della Fondazione Molina Christian Campiotti e l’editore di Rete 55 Lorenzo Airoldi per un prestito obbligazionario di 450mila euro che la fondazione aveva concesso alla Rete 55 Evolution Spa, legata alla emittente televisiva varesina. Galli è coinvolto nella seconda fase dell’inchiesta con l’ex Sindaco di Varese Gianpaolo Ermolli e 8 imprenditori varesini e milanesi con particolare riferimento ad un altro prestito di 450mila euro concesso sempre dalla fondazione Molina alla Mata Spa di Carlo Vimercati. L’ex leghista è coinvolto a titolo strettamente personale senza nessun coinvolgimento da parte della Fondazione che presiedeva. In questa seconda fase che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati Luca Galli e l’ex vicesindaco di Varese Gianpaolo Ermolli e di altri sette imprenditori del varesotto e milanese, l’indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Varese e coordinata dal Pubblico Ministero Laura Patelli ha come ipotesi di accusa a vario titolo i reati di associazione a delinquere, truffa, riciclaggio e abuso in intermediazione finanziaria. Il nome di Luca Galli compare in entrambi i tronconi delle indagini quasi come fosse un tramite. Il Segretario Provinciale della Lega Matteo Bianchi ha parlato di un distacco politico e umano tra il Galli e il partito che durava a partire dalla campagna elettorale per il comune di Varese e che ex leghista veniva considerato un battitore libero dopo la sua recente riconferma in Fondazione. Secondo i legisti il Galli si sarebbe rifiutato di fornire spiegazioni in relazione alle indagini in cui è coinvolto e questo sarebbe incompatibile con la trasparenza richiesta dal movimento a tutti i suoi appartenenti. Varese 20 luglio 2017 Fabrizio Sbardella