Licenziato cassiere per lo sconto a indigente, succede a Varese

Licenziato cassiere per lo sconto a indigente, succede a .Il giovane cassiere varesino non faceva pagare tutta la merce del carrello ad un padre di famiglia indigente per motivi di lavoro è stato licenziato in tronco dal supermercato. Questo è il caso limite in cui si è imbattuto il Tribunale di Varese che ha assolto i due protagonisti della vicenda, accusati di furto in concorso. L’assoluzione tuttavia credo tenga conto della buona fede del mio assistito, commenta ...

Licenziato cassiere per lo sconto a indigente, succede a .Il giovane cassiere varesino non faceva pagare tutta la merce del carrello ad un padre di famiglia indigente per motivi di lavoro è stato licenziato in tronco dal supermercato. Questo è il caso limite in cui si è imbattuto il Tribunale di Varese che ha assolto i due protagonisti della vicenda, accusati di furto in concorso. L’assoluzione tuttavia credo tenga conto della buona fede del mio assistito, commenta Andrea Fontana, difensore del cassiere che del resto ha già pagato con la perdita del lavoro. La catena di supermercati, dove lavorava il giovane varesino di 22 anni, lo ha infatti licenziato in tronco .  I fatti risalgono a un paio di anni fa quando il giovane cassiere dal cuore grande lavorava in uno dei punti vendita varesini di una catena di grande distribuzione. Vedendo questo padre di famiglia in difficoltà e con un bimbo neonato non conteggiando tutti gli articoli destinati al piccolo, come pannolini e latte in polvere. Merce per un valore di 30 euro, il cui ammanco si è verificato al momento della chiusura dei conti. Non sarà stato giusto fare uno sconto visto che l'attività non è sua, ma il gesto era comunque nobile e l'ammanco limitato considerando che si tratta di un centro commerciale. redazione Varese Press