Le tangenziali di Como e Varese si pagheranno
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- 20 aprile 2018 Varese
Parola di Raffaele Cattaneo “ Le tangenziali di Como e Varese si pagheranno ”, sorprende la chiarezza dell’assessore sulla mancata gratuità del pedaggio delle tangenziali di Como e Varese. Assurdo far finta di aver creduto alla promessa elettorale di Maroni, che non aveva alcun fondamento, e urlare oggi al tradimento. Si può scommettere però che se Cattaneo avesse ottenuto l'agognata delega ai trasporti e non all’ambiente, non sarebbe stato altrettanto chiaro,...
Parola di Raffaele Cattaneo “ Le tangenziali di Como e Varese si pagheranno ”, sorprende la chiarezza dell’assessore sulla mancata gratuità del pedaggio delle tangenziali di Como e Varese.
Assurdo far finta di aver creduto alla promessa elettorale di Maroni, che non aveva alcun fondamento, e urlare oggi al tradimento. Si può scommettere però che se Cattaneo avesse ottenuto l'agognata delega ai trasporti e non all’ambiente, non sarebbe stato altrettanto chiaro, ma avrebbe spergiurato che Pedemontana "si farà tutta, senza se e senza ma". Un ritornello che ci sentiamo ripetere da quando l'opera è finita su un binario morto 5 anni fa. Le tangenziali erano e sono a pedaggio nel progetto originario e lo saranno sempre. Pedemontana non si può permettere sconti, dovrebbe essere fallita ed è stata temporaneamente salvata solo perchè Maroni ha garantito le banche con 200 milioni di euro dei cittadini lombardi. Maroni avrebbe potuto renderla tutta gratuita, bastava revocare la concessione e rendere pubblica un'opera pagata all'80% con soldi pubblici e per l'altro 20% con soldi delle banche, garantiti da soldi pubblici, trasferendola all’Anas. Insistere a tenere in vita artificialmente Pedemontana non risponde all'interesse pubblico e neppure a quello del costruttore Strabag (il colosso austriaco) cacciato per far sparire magicamenti i debiti i debiti di pedemontana nei suoi confronti . L'unico interesse a cui risponde questa politica scelllerata è quello clientelare e consociativo della Regione. Sorprende inoltre che il PD varesino “sogni”, come il Governatore leghista Fontana, la “ristrutturazione del debito” già bocciata dai mercati. Varese 19 aprile 2018 La Redazione