GUARDIA DI FINANZA VARESE EVASORE TOTALE SOTTRAE AL FISCO REDDITI PER OLTRE 1.300.000 €
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- 10 settembre 2016 Varese
GUARDIA DI FINANZA VARESE EVASORE TOTALE SOTTRAE AL FISCO REDDITI PER OLTRE 1.300.000 € I militari della Guardia di Finanza di Busto Arsizio, nell’ambito dell’attività istituzionale volta al contrasto al sommerso d’azienda, hanno ultimato un’attività di polizia tributaria nei confronti di un’azienda con sede in Busto Arsizio operante nel settore termotecnico. I contribuenti connotati dai più elevati profili di rischio di evasione, vengono individuati sulla base di una mirata attività di intel...
GUARDIA DI FINANZA VARESE EVASORE TOTALE SOTTRAE AL FISCO REDDITI PER OLTRE 1.300.000 € I militari della Guardia di Finanza di Busto Arsizio, nell’ambito dell’attività istituzionale volta al contrasto al sommerso d’azienda, hanno ultimato un’attività di polizia tributaria nei confronti di un’azienda con sede in Busto Arsizio operante nel settore termotecnico. I contribuenti connotati dai più elevati profili di rischio di evasione, vengono individuati sulla base di una mirata attività di intelligence, di controllo economico del territorio nonché di una specifica analisi di rischio. Ne solco di tale strategia operativa, i finanzieri bustocchi, durante un’accurata attività di analisi info-investigativa, attraverso il sistematico uso delle banche dati in uso al Corpo, hanno rilevato il profilo anonimo di una società che, a fronte di operazioni attive per centinaia di migliaia di euro risultava, negli ultimi anni, non aver presentato la dichiarazione dei redditi. I militari del Gruppo di Busto Arsizio si sono presentati presso la sede della società, molto attiva nel territorio del circondario bustocco, per effettuare i necessari approfondimenti di carattere fiscale atteso che la stessa per anni non risultava aver mai presentato le prescritte dichiarazioni dei redditi. Durante le prime fasi dell’attività ispettiva il rappresentante legale della società offriva la massima collaborazione ai militari operanti, dichiarandosi all’oscuro sulla mancata presentazione della dichiarazione dei redditi, atteso che tale incombenza era stata affidata al commercialista di fiducia. In realtà tali dichiarazioni non erano mai state presentate presso l’Agenzia delle Entrate, sebbene le comunicazioni e le trasmissioni delle fatture e dei ricavi dell’azienda fossero state sempre regolarmente aggiornate e trasmesse al professionista, al fine di curare la redazione della dichiarazione dei redditi. Grazie proprio alla presenza di una contabilità regolarmente istituita ed ordinata nonché alle competenze professionali dei finanzieri bustocchi è stato quantificato l’esatto ammontare dei ricavi non dichiarati. Nel complesso, negli anni 2013 e 2014 la società ha omesso di dichiarare elementi positivi di reddito per oltre 1.300.000 € a fronte dei quali si è determinato un mancato versamento di imposte per quasi 140.000 € (tra imposte dirette, IVA ed IRAP). L’esito dell’attività è stato segnalato alla competente Agenzia delle Entrate unitamente alla richiesta dell’adozione delle misure cautelari reali a garanzia del credito erariale. Il contrasto al sommerso d’azienda rappresenta una delle linee fondamentali nell’ambito del funzioni di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza. Il lavoro dei finanzieri è teso infatti a prevenire e reprimere la diffusione dell’illegalità e dell’abusivismo che minacciano un sano sviluppo del sistema economico, ponendosi a tutela delle imprese e dei professionisti che operano nella piena e completa osservanza della legge e le cui prospettive di sviluppo sul mercato sono seriamente compromesse da chi svolge attività in “nero”.