Allarme bomba a Varese, fervono le indagini
- /
- 12 marzo 2018 Varese
Si andaga a 360 gradi e anche consultando i tabulati telefonici per far luce sullo sconcertante episodio verificatosi venerdì scorso. Come ricorderete se avete letto l'articolo precedente intorno alle dieci del mattino, nell'ufficio dell’Inps nel centro commerciale "Le Corti", è giunta una telefonata anonima che lanciava l'allarme per il il posizionamento di una bomba nel palazzo. Struttura subito evacuata nel giro di pochi minuti, spiegamento di forze, allarme generale, atti...
Si andaga a 360 gradi e anche consultando i tabulati telefonici per far luce sullo sconcertante episodio verificatosi venerdì scorso. Come ricorderete se avete letto l'articolo precedente intorno alle dieci del mattino, nell'ufficio dell’Inps nel centro commerciale "Le Corti", è giunta una telefonata anonima che lanciava l'allarme per il il posizionamento di una bomba nel palazzo. Struttura subito evacuata nel giro di pochi minuti, spiegamento di forze, allarme generale, attimi di panico e tutto quanto che ovviamente consegue ad un'allarme di così altissima portata. uno scherzo decisamente di cattivo gusto e oggi gli agenti delle forze dell'ordine sono al lavoro anche attraverso i tabulati telefonici dell’istituto di previdenza, per trovare il delinquente che si nasconde dietro l'anonimato della chiamata. Sul posto sono arrivate pattuglie di polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale, vigili del fuoco e gli artificieri. Le minuziose ricerche di oggetti sospetti non hanno dato certezze fortunatamente e la situazione a fine mattinata è potuta tornare alla normalità. Oltre questo grande spiegamento di forze inutile, ma che ha confermato la prestanza e la prontezza del soccorso delle unità militari locali, ci sono state anche pesanti ripercussioni sulla circolazione con le strade chiuse e quartiere isolato per sicurezza dagli agenti. I costi e idisagi sono stati notevoli e proprio per questo, a maggior ragione, gli agenti vogliono andare a fondo della questione, per smacherare e denunciare il deplorevole gesto irresponsabile che rischia l’arresto fino a sei mesi o un’ammenda da 10 a 516 euro. Speriamo che a questo burlone non certo simpatico passi del tutto la voglia di scherzare sulle paure e con la vita degli altri.