Operazione Era Glaciale della Guardia di Finanza di Luino

Con la Operazione Era Glaciale la Guardia di Finanza di , in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Varese ha confiscato molti beni La Guardia di Finanza di Luino ha eseguito ad un provvedimento, emesso dal Tribunale di Varese, con il quale è stata disposta la confisca di numerosi beni, già sottoposti a sequestro preventivo da parte della stessa Autorità Giudiziaria, ai sensi della normativa antimafia. L’operazione denominata 
“ERA GLACIALE”, a segui...

Con la Operazione Era Glaciale la Guardia di Finanza di , in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Varese ha confiscato molti beni

La Guardia di Finanza di Luino ha eseguito ad un provvedimento, emesso dal Tribunale di Varese, con il quale è stata disposta la confisca di numerosi beni, già sottoposti a sequestro preventivo da parte della stessa Autorità Giudiziaria, ai sensi della normativa antimafia. L’operazione denominata  “ERA GLACIALE”, a seguito di una complessa attività di indagine sia di polizia giudiziaria che tributaria aveva portato alla denuncia di un uomo di origine emiliana, da lungo tempo residente a Lavena Ponte Tresa, per i reati di ricettazione, riciclaggio, contrabbando, sottrazione all'accertamento ed al pagamento dell'accisa sull'alcole e sulle bevande alcoliche e impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato. La misura di prevenzione emessa dall’Autorità Giudiziaria, costituisce l’atto finale della complessa attività di indagine e  si inserisce in un più ampio contesto investigativo di natura economico-patrimoniale, che ha portato all’applicazione della misura cautelare nei confronti dell’uomo il quale, per condotta e tenore di vita, viveva abitualmente con proventi derivanti dai suoi reati anche di natura fiscale. Il provvedimento ha riguardato la confisca di 59 chilogrammi di argento in grani, 171 lingotti di argento, 72 monete d’oro, 94 reperti di interesse paleontologico di cui 2 zanne di elefante e 1 di mammut, 424 campioni di minerali di varie dimensioni e oltre  20 mila  bottiglie di alcool  (maggior parte whisky, cognac, rum, liquori vari e vini) per un valore complessivo di oltre  7 milioni di euro. L’aggressione dei patrimoni illeciti consente di colpire la criminalità nel cuore dei propri interessi economici, patrimoniali e imprenditoriali e di restituire alla collettività i beni accumulati per finalità sociali. Luino 221 novembre 2017 La Redazione