La Pedala con i Campioni arriva alla 18° edizione. Grande entusiasmo anche quest'anno per la "Pedala con i Campioni", la pedalata benefica che si svolge l’8 di dicembre, con partenza e arrivo a Brinzio, e attraversa luoghi incantevoli della provincia di Varese lungo i 45 Km del tracciato. Giunta alla 18° edizione, la "Pedala con i Campioni" è capace di attirare migliaia di appassionati di ciclismo (oltre 1.500 presenti anche in questa edizione 2017) a cimentarsi in questa avventura, nonostante il freddo spesso la faccia da padrone. Sin dal mattino presto le squadre di volontari sono al lavoro a Brinzio per allestire il villaggio di partenza e arrivo che accogli i cicloamatori e i campioni delle due route. Persone senza le quali l'intera manifestazione non potrebbe avere luogo. Quest’anno erano in prima fila, tra gli altri, il Velo Club Sommese, l’Associazione Adiuvare, l’Associazione Freerider Sport Events, l’Associazione Spina Bifida Italia e l’Associazione Pakistani Varesini. In sella - alla presenza degli organizzatori Cristiano Frattini, Dario Andriotto, Sergio Gianoli, Andrea Peron, Tupak Casnedi e Oscar Mason - c’erano i professionisti Giacomo Nizzolo, Luca Chirico, Ivan Santaromita, Carmelo Foti, Eugenio Alafaci, Simon Clarke e Danilo Napolitano, con loro Cadel Evans e Luca Paolini, il giovane Antonio Puppio, i canottieri Sara Bertolasi ed Elia Luini, i motociclisti Samuele Bernardini e Davide Bonini, l’ex pro Francesco Frattini, il segretario generale della Camera di Commercio di Varese Mauro Temperelli e Federico Borselli in rappresentanza del team Astana. Prima dell'arrivo, il gruppo si è fermato per la tradizionale preghiera davanti alla Madonnina del Brinzio, protettrice dei ciclisti. [gallery columns="5" ids="57333,57334,57335,57338,57336,57339,57340,57341,57342,57343"] La manifestazione è nata nel 1999 - spiega Sergio Gianoli - con lo scopo di aiutare le associazioni benefiche del nostro territorio. Nel ciclismo di solito vince un singolo, in questo caso il successo va alla solidarietà, grazie ai tanti campioni che fanno squadra per raggiungere l’obiettivo. Quest’anno l’edizione è legata al ricordo di Michele Scarponi. Con Stefano Zanini, che era suo direttore sportivo all’Astana, e con Roberto Bof siamo andati a Filottrano lasciando il pettorale numero uno di questa pedalata alla famiglia.