GAVIRATE, Giovani Padani: No al business dell'accoglienza!

 
Con uno striscione esposto a Gavirate i Giovani Padani dei Laghi confermano la loro posizione circa l'emergenza migratoria e il business dell'accoglienza ad esso correlata che anche nella zona lacuale è balzato all'onore della cronaca.    "La cronaca quotidiana continua a narrare di come il Governo e le istituzioni centrali continuano a NON gestire, la situazione emergenziale dell'immigrazione. Quotidianamente si legge delle prevaricazioni da ...

  Con uno striscione esposto a Gavirate i Giovani Padani dei Laghi confermano la loro posizione circa l'emergenza migratoria e il business dell'accoglienza ad esso correlata che anche nella zona lacuale è balzato all'onore della cronaca.    "La cronaca quotidiana continua a narrare di come il Governo e le istituzioni centrali continuano a NON gestire, la situazione emergenziale dell'immigrazione. Quotidianamente si legge delle prevaricazioni da parte dei Prefetti ai danni delle comunità locali e gli esempi di Gavirate ed Angera denotano come ormai questo impianto statale e questa gestione sono privi di senso e creino solo scontri a livello di comunità locali." precisa il Coord. Provinciale MGP Davide Quadri "L'assenza totale di governance del fenomeno da parte dello Stato centrale consente ad un gran numero di male intenzionati di arricchirsi spudoratamente con il traffico di essere umani alle spalle sia dei "richiedenti asilo" ma soprattutto dei cittadini, visto anche il clima di insicurezza mostrato da vari episodi di cronaca. La risposta a questa male gestione ed ai problemi che crea deve vedere le comunità schierarsi in prima fila per denunciare i danni e la speculazione connesse a questa autoalimentata emergenza, noi come Giovani Padani ci siamo, sempre in prima linea!".   Il Coordinatore dei Giovani Padani dei Laghi, Sergio Romano aggiunge "Come MGP Laghi terremo gli occhi aperti e ci faremo portavoci delle comunità lasciate sole in questa crisi drammatica, soprattutto la gioventù che non si arrende!"