I rappresentanti dei viaggiatori alla Conferenza Regionale del Trasporto Pubblico Locale scrivono in Regione per avere un incontro
“Egregio assessore,? è di queste ore la notizia che, col prossimo orario invernale, i pendolari lombardi subiranno dei pesanti tagli alle corse dei loro treni sul territorio lombardo, quale conseguenza delle modalità inadeguate con le quali si sono sinora affrontati sia la normale amministrazione sia i problemi e le criticità del trasporto ferroviario in Lombardia. Intendiamo innanzitutto comunicarLe che tale eventualità è da noi ritenuta fermamente ed unanimemente inaccettabile.
?I pesantissimi disagi subiti in questi ultimi mesi da parte dei pendolari, già denunciati dai loro rappresentanti da oltre un anno, sono a nostro avviso in massima parte dovuti ad una incapacità gestionale da parte dei gestori di servizi ed infrastrutture, e nulla devono invece a fattori esterni (il caldo d’estate, il freddo d’inverno, il maltempo), i cui effetti vengono comunque affrontati con assoluta mancanza di piani operativi per affrontare le emergenze.
Da troppo tempo sono infatti noti i problemi e le criticità dovute alla scarsa manutenzione, all’inadeguatezza degli impianti e delle infrastrutture, alla carente ed inadeguata politica di gestione del personale e, non da ultimo, alla mancanza di programmazione nonché ai ritardi negli interventi di aggiornamento tecnologico e funzionale di binari, scambi e materiale rotabile.
Oltre alle società ferroviarie, grande è la responsabilità anche di Regione Lombardia, Ente preposto alla regolazione e controllo del sistema in quanto affidatario dei servizi ferroviari mediante il Contratto di Servizio, nonché proprietario del pacchetto di maggioranza di Trenord.
Con la presente, intendiamo innanzitutto richiamare Regione Lombardia alla piena applicazione della L.R. 6/2012, in particolare relativamente al coinvolgimento dei rappresentanti degli Utenti e dei Viaggiatori, prima che si proceda alla eventuale modifica della programmazione degli orari del servizio ferroviario.
Inoltre, poiché i tagli che si vanno prospettando sono da considerarsi di rilevanza regionale e con un significativo impatto sul settore del trasporto pubblico locale sotto il profilo finanziario e operativo, Le chiediamo, ai sensi dell’art. 9 della L.R. 6/2012, di convocare urgentemente e nel più breve tempo possibile la Conferenza del Trasporto Pubblico Locale, al fine di esaminare con trasparenza la reale situazione del sistema ferroviario lombardo e presentare un programma operativo che, in tempi rapidi e verificabili, consenta di superare ed in modo strutturale l’attuale emergenza.
Restiamo a disposizione per un incontro anche a stretto giro per poter discutere anche di persona di tali questioni” concludono i rappresentanti dei viaggiatori lombardi alla Conferenza Regionale del Trasporto Pubblico Locale, Aggio Franco, Dahò Giorgio, Lorenzi Stefano, Mambretti Matteo, Salmoiraghi Sara.