Esattori o “grassatori” del traffico autostradale?

È finita la festa sulla pedemontana, da oggi partono le sanzioni per Pedaggi non pagati sulla Autostrada Pedemontana Lombarda e le multe partiranno da 85 euro più due punti tolti dalla patente

Il pedaggio della Pedemontana va pagato entro 15 giorni dal transito e, da oggi, è finito il periodo di tolleranza, scattano le multe e al pagamento del costo del pedaggio si sommano la sanzione e la sottrazione dei punti sulla patente.

La società Autostrada Pedemontana Lombarda, per distinguersi dalle sorelle che gestiscono i transiti autostradali, ha introdotto un sistema di esazione senza casello, legato alla lettura della targa dei veicoli in transito e il pagamento viene esatto o direttamente utilizzando il telepass, oppure on line o al punto verde o all’autogrill di Castronno.
Evidentemente il transito è riservato ai viaggiatori super evoluti, dotati di moderna tecnologia e con competenze informatiche (oppure con molto tempo da perdere nei punti verdi o negli autogrill), mentre per il resto dei viaggiatori è meglio non abbandonare la strada vecchia.
L’accordo tra il Ministero dell’Interno di Matteo Salvini (siglata a giugno 2018 con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Compartimento della Polizia Stradale della Lombardia) e Autostrada Pedemontana Lombarda entra in vigore oggi sulle le tratte in concessione (A36, A59, A60, ovvero la tratta da Cassano Magnago a Lentate sul Seveso e le tangenziali di Varese e Como).
Gli accertamenti della società Autostrada Pedemontana Lombarda che gestisce le tratte porteranno poi all’emissione, ad opera della Polizia stradale, delle sanzioni amministrative di cui all’articolo 176, commi 11 e 21 del Codice della strada.
Sul tavolo rimangono anche tutta una serie di problemi a rendere fastidiosamente complicato il transito tra cui la difficoltà da parte degli utenti di rispettare gli adempimenti: molti si ritrovano sull’autostrada senza quasi neppure comprendere di esserci finiti, altri si aspettano il casello, ma non lo trovano e altri ancora, pur dotati di telepass si trovano a pagare il pedaggio maggiorato perché il dispositivo non è stato letto dai varchi automatizzati “Free Flow” di Pedemontana.

Da adesso cominceranno gli accertamenti dei mancati pagamenti.

Nel caso di mancato pagamento del pedaggio autostradale entro il termine di 15 giorni dalla data del transito, è prevista una sanzione amministrativa ai sensi del Codice della strada di importo da 85 euro a 338 euro nonché la decurtazione di 2 punti dalla patente di guida dell’effettivo trasgressore.