In chiaroscuro la giornata domenicale delle varesine di serie D. Due sorrisi pieni e due musi lunghi, uno in particolare. I primi sono per Varesina e Pro Patria, i secondi per Varese e Caronnese. Va in archivio in chiaroscuro la giornata domenicale delle varesine di serie D.  Nel girone A Il Varese di Paolo Tresoldi, nell’occasione squalificato a causa dell’espulsione rimediata nel match contro il Derthona e sostituito dal suo vice Oscar Verderame, non è andato oltre lo 0-0 casalingo contro l’OltrepoVoghera e prolunga quindi un’astinenza da vittorie che dura dalla diciassettesima d’andata. I biancorossi ci hanno dato dentro più degli ospiti sia nella prima frazione sia nella ripresa ma mira o potenza di tiro non hanno risposto presente. Adesso per i biancorossi la strada si fa complicata con il quindicesimo posto con 29 punti che potrebbe spalancare le non auspicabili porte dei playout per giocarsi la permanenza in categoria. Giornata no anche per la Caronnese che sembra avere smarrito lo smalto del girone d’andata e accumula la terza sconfitta del girone di ritorno e quarta stagionale al comunale di corso della vittoria davanti al pubblico amico contro l’Arconatese (1-2). All’acuto ospite di Sow al 7’ ha risposto al 44’ della ripresa Massaro trasformando un calcio di rigore, poi al 48’, in pieno recupero, Doria ha regalato ai milanesi tre punti insperati. Ora i rossoblù sono terzi con cinquanta punti raggiunti dalla Pro Sesto vittoriosa per 2-0 nell’anticipo di sabato nella tana del Borgosesia  e si trovano alle spalle della capolista Gozzano e del Como. Le note liete arrivano invece da Varesina e Pro Patria. La prima, sempre nel girone A,  ha consentito al suo nuovo tecnico ex Varese Stefano Bettinelli di inaugurare la sua avventura in rossoblù come meglio non avrebbe potuto vincendo per 2-0 sul terreno del fanalino di coda Castellazzo Bormida. Di Shiba al 2’ e Franzese al 35’ della prima frazione gli autografi vincenti. I rossoblù non vincevano dalla quattordicesima d’andata (2-1 sul terreno dell’OltrepoVoghera) e ora in classifica hanno trenta punti e occupano il quattordicesimo posto. Nel girone B la Pro Patria regola la pratica casalinga dello “Speroni” contro il Dro  con il timbro di marcatura di Le Noci e, dopo la sua quarta vittoria di fila, continua a restare con il fiato sul collo della capolista Rezzato, cinquantaquattro punti contro 55 dei bresciani.   Cri.Co.