Tre squilli di tromba e una stonatura Varese, Caronnese e Pro Patria fanno il botto, la Varesina archivia un’altra domenica di lacrime.

Varese, Caronnese e fanno il botto, la Varesina archivia un’altra domenica di lacrime. Bilancio a sorriso quasi smagliante per il sesto turno dei gironi A (Varese, Caronnese e Varesina) e B (Pro Patria) del campionato di serie D per la pattuglia delle squadre della provincia. VARESE – Reduci da un kappaò sul terreno dell’Inveruno, gli uomini di Salvatore Iacolino avevano bisogno di rialzare immediatamente la testa e, in rimonta, sono riusciti nell’intento. Non comincia bene per la pattuglia biancorossa al “Franco Ossola” contro il fanalino di coda Derthona perché, in pochi minuti, i piemontesi avevano già messo la freccia due volte; al 3’ una semirovesciata di Personè si infila alle spalle del portiere varesino Frigione, preferito nella circostanza a Bizzi, al 27’ arriva il secondo affondo con un colpo di testa di Ekimov. Il Varese comincia l’operazione riscossa al 44’ con un diagonale dell’argentino Molinari e la completa nella ripresa con un rigore trasformato da Longobardi all’8’ per fallo di Noaman su Repossi e al 42’ proprio con quest’ultimo faccia a faccia con il portiere piemontese Murriero. Ora i punti in classifica per il Varese sono sette. CARONNESE - Contro il quotato Como i rossoblù portano a casa un pareggio che consente loro di tenersi stretto il primo posto in graduatoria con sedici punti a braccetto con i piemontesi del Gozzano. La Caronnese si porta avanti al 20’ con un autogol del lariano Sentinelli su tiro di Parisi. Al 26’ il Como perviene al pareggio con Bova di testa su cross di Gentile. Al 17’ della ripresa i lariani passano in vantaggio grazie a un rigore trasformato da Sentinelli e concesso per un atterramento subito da Fall. La Caronnese però ci crede e al 48’ realizza il definitivo 2-2 con Massaro che trasforma un rigore concesso per fallo da lui stesso subito da parte di Sentinelli, protagonista nel bene e nel male della giornata del Como. VARESINA – Il cambio di panchina dall’esonerato Marco Spilli ad Alessandro Marzio, suo vice ed ex calciatore di Solbiatese, Verbano e della stessa Varesina, non fa bene ai rossoblù che incappano sul terreno del Pavia nella quarta sconfitta stagionale in sei incontri dopo quelle con Pro Sesto, Caronnese e Borgosesia. I rossoblù di Venegono e Castiglione Olona sono stati castigati dalle reti di Mapelli al 27’ della prima frazione e di Franchini al 14’ della ripresa. Il bottino resta magro con quattro punti soltanto finora incamerati. PRO PATRIA- L’orgoglio calcistico di Busto Arsizio incornicia un’altra domenica e infila la quinta perla nella collana di vittorie stagionali piegando di misura il Crema allo “Speroni” con una rete del suo uomo gol Santana. I biancocelesti continuano a troneggiare in classifica in condominio con il Rezzato con tredici punti. Varese02 ottobre 2017 La Redazione