Totò  un uomo e un mito

ARTICOLO Quest'anno, il 15 aprile, ricorre il 50' dalla scomparsa, forse del più grande e prolifico artista italiano. Si, ho parlato di artista, non di semplice attore: Totò. Lui fu attore, poeta, comico, nacque nel varietà e divenne famoso grazie al cinema, lavorando fino a pochi mesi prima di morire: nel film "uccellacci uccellini" di Pasolini, recitò che era quasi cieco e si guadagnò anche il "nastro d'argento". Scrisse parole per canzoni, e anche versi che spesso interpretava: chi non ric...

ARTICOLO Quest'anno, il 15 aprile, ricorre il 50' dalla scomparsa, forse del più grande e prolifico artista italiano. Si, ho parlato di artista, non di semplice attore: Totò. Lui fu attore, poeta, comico, nacque nel varietà e divenne famoso grazie al cinema, lavorando fino a pochi mesi prima di morire: nel film "uccellacci uccellini" di Pasolini, recitò che era quasi cieco e si guadagnò anche il "nastro d'argento". Scrisse parole per canzoni, e anche versi che spesso interpretava: chi non ricorda la poesia "'a livella " dai chiari riferimenti massonici. Ma pochi conoscono uno dei suoi grandi meriti, : aver ideato, fondato e guidato la Loggia "volgarmente " chiamata " degli artisti". Totò fu iniziato nel dopo-guerra in una Loggia romana dell'Obbedienza di Piazza del Gesù, denominazione dovuta alla loro sede. Dopo alcuni anni fondo' la Loggia FULGOR ARTIS, spesso chiamata Loggia degli Artisti, e riunì diversi nomi sia del cinema e del teatro sia della prima televisione: da Enrico Simonetti, direttore d'orchestra, a Gino Cervi, attore bolognese famoso per aver impersonato Maigret, da Aldo Fabrizi a Gorni Kramer fino al grande Alighiero Noschese, il primo grande imitatore... Nonostante la sua popolarità l'appartenenza alla Massoneria venne resa nota in quanto si fece seppellire con le sue insegne originali; e la sua Loggia pubblicò, il 18 aprile, un necrologio sul quotidiano IL TEMPO con un refuso: 15 marzo anziché 15 aprile... Sarri Sergio