Il Sindaco di Saronno Alessandro Fagioli parla del referendum a Pontida

Il Sindaco di Saronno 
Alessandro Fagioli è stato ospite ed è intervenuto sul palco della grande Festa della Lega Nord di Pontida, città storica del giuramento della Lega Lombarda e molto cara al popolo padano.
Serata molto divertente e partecipata con diversi ospiti oltre al Sindaco saronnese e con niente meno che il fondatore del Carroccio, e oggi Presidente Federale Umberto Bossi. “Ho avuto l’onore e l’opportunità di essere candidato Sindaco nel 201...

Il Sindaco di Saronno  Alessandro Fagioli è stato ospite ed è intervenuto sul palco della grande Festa della Lega Nord di Pontida, città storica del giuramento della Lega Lombarda e molto cara al popolo padano. Serata molto divertente e partecipata con diversi ospiti oltre al Sindaco saronnese e con niente meno che il fondatore del Carroccio, e oggi Presidente Federale Umberto Bossi. “Ho avuto l’onore e l’opportunità di essere candidato Sindaco nel 2015 e per la prima volta abbiamo vinto a Saronno in una coalizione “ridotta”, ergo senza gli alleati di Forza Italia. Per me è una gioia e un onore essere a Pontida, sono venuto da semplice militante e non mi aspettavo di salire sul palco ma vi porto il mio saluto molto volentieri”, continua il Sindaco. Fagioli ha ribadito nel suo intervento parlando del referendum del 22 ottobre per l’autonomia della Lombardia l’importanza del recarsi alle urne per tutti i lombardi e veneti. ”A Saronno il bilancio comunale è di 30 milioni per quanto riguarda la spesa corrente e con il residuo fiscale che lo Stato si “dimentica” di spendere per i cittadini saronnesi si disporrebbe di 50 milioni di euro nelle casse comunali a disposizione degli interventi dei cittadini. Si potrebbero abbattere a zero le tasse comunali con i primi 30 milioni, avere i soldi per coprire tutto il bilancio e ce ne resterebbero 20 per opere pubbliche, manutenzioni, infrastrutture e tanto altro ancora. Ma oggi lo Stato non ci tratta da cittadini della repubblica ma da sudditi di un regno da mantenere purtroppo” spiega Fagioli. L’esempio riportato nella massima semplicità fa riflettere ed evidenza un messaggio forte e chiaro non solo per i padani ma va incontro alle difficoltà di tutti gli amministratori e soprattutto sarebbe un toccasana per la risoluzione di tantissimi problemi dei cittadini a cui oggi invece non si riesce a mettere mano a causa delle “trattenute” romane. “Andate tutti a spiegare questo cose, indipendentemente dal colore politico il 22 bisogna andare a votare per il bene delle nostre comunità”, conclude il Sindaco di Saronno.