SARONNO. CANNABIS STORE, TROPPA PUBBLICITA' SECONDO A.INDELICATO

SARONNO. L'APERTURA DELLO STORE DELLA CANNABIS FA DISCUTERE IL MONDO POLITICO DI DESTRA. Segue il punto di vista di Indelicato di Fratelli d'Italia.   A PROPOSITO DEL CANNABIS STORE APERTO A Il punto centrale della questione non è, naturalmente, la quantità di principio attivo presente nella birra o nel vino venduti nel nuovo “cannabis store”, il punto è il messaggio che si lancia. Che si lancia, oltretutto, in un luogo nevralgico di Saronno, quello antistant...

SARONNO. L'APERTURA DELLO STORE DELLA CANNABIS FA DISCUTERE IL MONDO POLITICO DI DESTRA. Segue il punto di vista di Indelicato di Fratelli d'Italia.   A PROPOSITO DEL CANNABIS STORE APERTO A Il punto centrale della questione non è, naturalmente, la quantità di principio attivo presente nella birra o nel vino venduti nel nuovo “cannabis store”, il punto è il messaggio che si lancia. Che si lancia, oltretutto, in un luogo nevralgico di Saronno, quello antistante la stazione. Il luogo in cui la città accoglie il visitatore, il quale, a seconda delle proprie convinzioni, penserà ad essa o come a una località assai avanzata sulla strada delle mille libertà individuali  o a una squallidetta Gomorra (non nel senso savianesco, ma biblico) di provincia. Lo stesso nome “Amsterdam” evoca peccati da vetrina e da supermercato – peccati sterilizzati – e ingenui sogni di libero amore coltivati negli anni sessanta all’ombra dei caffè di corso Italia. E le famigliole passeggianti nei pressi? “Mamma, cos’è quella fogliolina?” cinguetta il piccolino. E il padre con voce brusca: “cammina!” E la mamma non sa cosa dire. Forse per questo il titolare dell’esercizio, intervistato, dichiara: “parlerò con le mamme”. Intende cioè svolgere un’utile funzione pedagogica per i nuclei familiari, e ci potrebbe scappare per lui la Ciocchina, se qui non ci fossero questi ottusi del centrodestra. Immagino lo sconcerto dell’amico assessore Banfi, che vorrebbe intervenire ma non può, perché i regolamenti sono stati rispettati, e gli sono vicino. E ora finisco qui, perché questa vicenda di pubblicità ne ha avuta già troppa. Alfonso Indelicato P.s. sono perfettamente d'accordo con Indelicato, saremo pure vecchio stampo ma di certe libertà faremmo pure a meno Giuseppe Criseo