Oscar Giannino ed il Presidente di Confedilizia a Saronno

ed il Presidente di Confedilizia a Saronno.
Il giorno 10 Novembre 2017, alle ore 20:45 presso l’Auditorium della Scuola Aldo Moro di Saronno, si terrà un pubblico confronto sul tema: “Uno Stato leggero per liberare energie”. Lo hanno organizzato l’Associazione della Proprietà Edilizia ed il Circolo della Bussola di Saronno. L’A.P.E. Saronno da almeno un paio di decenni organizza convegni di aggiornamento dedicati alle materie immobiliari, mentre il circolo...

ed il Presidente di Confedilizia a Saronno. Il giorno 10 Novembre 2017, alle ore 20:45 presso l’Auditorium della Scuola Aldo Moro di Saronno, si terrà un pubblico confronto sul tema: “Uno Stato leggero per liberare energie”. Lo hanno organizzato l’Associazione della Proprietà Edilizia ed il Circolo della Bussola di Saronno. L’A.P.E. Saronno da almeno un paio di decenni organizza convegni di aggiornamento dedicati alle materie immobiliari, mentre il circolo culturale della Bussola è attivo per tematiche di varia natura; ricordiamo in particolare gli eventi con successo di pubblico dedicati di recente al referendum costituzionale, (con l’avv. Emanuele Fiano ed il costituzionalista prof. Angiolini) ed alla situazione dell’Ospedale di Saronno – “La proposta che offriamo a tutti per il 10 novembre – precisa l’avv. Germinetti, Presidente dell’A.P.E. Saronno – ha due ospiti d’onore e di primo piano: il giornalista Oscar Giannino e l’, Presidente Nazionale di Confedilizia, l'avv. Giorgio Spaziani Testa ( nella foto a fianco)  che è l’organizzazione storica dei proprietari di case. I proprietari di case sono tra i più consapevoli delle conseguenze depressive che uno Stato “pesante” continua a provocare. Ogni anno versano circa 50 miliardi di euro allo Sato in un contesto di tassazione insopportabile; il governo del territorio è soffocato dalla burocrazia, l’edilizia è ferma da anni, il mercato immobiliare stenta a riprendersi più di altri dalla crisi economica, l’abusivismo edilizio nel centro sud rimane incontrastato. Sono solo alcune constatazioni che connotano la rigidità dello Stato che non sa cogliere le opportunità di incentivare la ripresa. Il convegno ambisce a spostare l’attenzione sulla necessità di intervenire dove si può e dove si deve intervenire, estraendo le energie positive che sono compresse nel sottosuolo”.