Daspo e fogli di via, una spina nel fianco dei vandali terroristi.

“La Lega Nord di Saronno è impermeabile agli atti intimidatori dei vandali terroristi e sostiene a spada tratta le azioni dell’amministrazione cittadina. Massima vicinanza e solidarietà al Sindaco Fagioli, minacciato ancora una volta di morte, in quanto minacciare il Sindaco equivale ad un attacco alle Istituzioni dello Stato, ed è il momento che lo Stato reagisca. Chi minaccia il Sindaco minaccia tutti i saronnesi: questo deve essere chiaro. I muri e le vetrine si ripuliscono, ma le minacce ...

“La Lega Nord di Saronno è impermeabile agli atti intimidatori dei vandali terroristi e sostiene a spada tratta le azioni dell’amministrazione cittadina. Massima vicinanza e solidarietà al Sindaco Fagioli, minacciato ancora una volta di morte, in quanto minacciare il Sindaco equivale ad un attacco alle Istituzioni dello Stato, ed è il momento che lo Stato reagisca. Chi minaccia il Sindaco minaccia tutti i saronnesi: questo deve essere chiaro. I muri e le vetrine si ripuliscono, ma le minacce mafiose, vigliacche ed anonime sono una ferita indelebile per tutta la città. Ad oggi l’amministrazione leghista guidata da Alessandro Fagioli è, numeri alla mano, quella che ha sporto il maggior numero di denunce contro gli atti vandalici, le occupazioni, i danneggiamenti ad opera di personaggi riconducibili al Telos e le cui generalità sono ben note. L’amministrazione Fagioli ha sempre provveduto a richiedere lo sgombero di proprietà comunali, non appena si sono verificate occupazioni. L’amministrazione Fagioli è quella che ha richiesto al Questore il maggior numero di fogli di via nei confronti dei personaggi di cui sopra. E tali fogli di via, i Daspo, danno veramente fastidio ai vandali terroristi, tanto è vero che da mesi sono impegnati in volantinaggi, scritte sui muri e manifestazioni non autorizzate tutte incentrate contro i Daspo emessi nei confronti di alcuni di loro. Addirittura, nei giorni scorsi, si è scomodata ANPI a sostenere che i Daspo non servono a niente ed è necessario aprire un dialogo. Il dialogo si avvia con persone che vogliono dialogare, non con vandali terroristi. Con questi ultimi lo Stato, normalmente, utilizzava il pugno di ferro mentre oggi come appare evidente giorno dopo giorno, i frequentatori del centro-sociale-itinerante godono di un’impunità assoluta e approfittano di leggi lassiste e l’immobilità di chi dovrebbe essere preposto a mantenere l’ordine pubblico. L’amministrazione Fagioli, ad oggi, ha mantenuto fede alla propria missione scritta nel programma amministrativo aumentando il numero degli agenti di Polizia Locale, organizzato una stretta collaborazione con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio, oltre a un implementazione della rete di videosorveglianza, un miglioramento dell’accesso al centro città, la maggior sorveglianza delle aree degradate e dismesse, e continue richieste al Questore dell’applicazione dei fogli di via”spiegano i leghisti in una nota.
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