Salvini blocca i fondi per lo Sprar

“La pacchia è finita aveva detto il ministro dell’interno Matteo Salvini e ora per tutti coloro che si stanno riempiendo le tasche con l’accoglienza si mettano l’anima in pace perchè l’aria è davvero cambiata” dichiarano il deputato Daniele Belotti e la senatrice Simona Pergreffi prendendo atto, con piacere, della risposta del ministro all’interrogazione dell’onorevole del Pd Elena Carnevali.

“La Carnevali si lamenta che Salvini sta ritardando la spesa di ben un miliardo e 200 milioni destinati a pagare il sistema dello Sprar, ovvero l’accoglienza diffusa dei profughi (pochi veri, tantissimi finti) in alloggi sparsi nei vari comuni che ne hanno fatto richiesta? Bene – continuano i parlamentari leghisti -, è ormai palese che alla deputata del Pd piace vedere spesi centinaia di milioni di euro per pagare gli affitti, molto spesso a speculatori senza scupoli, e assistenza per ospitare pseudo profughi piuttosto che dare la casa e aiuti agli italiani in estrema difficoltà”.

“Ora che la pacchia è finita – spiegano Belotti e Pergreffi – i sindaci del Pd, Gori in primis, che hanno preferito dare precedenza ai finti profughi piuttosto che ai propri concittadini ora non si mettano a piangere: se vogliono alimentare ancora il gigantesco business dell’accoglienza lo facciano prelevando i fondi dal proprio bilancio comunale rispondendo così direttamente ai propri cittadini a maggior ragione se, come ha fatto la giunta a Gori a Bergamo, si vanta di voler destinare un milione di euro per questi costosissimi progetti destinati ai migranti e a chi gestisce la loro ospitalità. La Lega continuerà sempre più decisa la sua battaglia contro l'affarismo dell’accoglienza”.