Doping, nel 2017 su giovani e sport amatoriali. 30 positivi ai test
- 09 luglio 2018
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- Views 36 Salute e Benessere Italia
L’attività di controllo antidoping del Ministero della Salute è affidata dalla legge 14 dicembre 2000, n.376 alla Sezione per la vigilanza e il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive presso il Comitato tecnico sanitario del ministero stesso ed è finalizzata alla lotta e alla prevenzione della diffusione del fenomeno doping nella popolazione giovanile e nei settori sportivi amatoriali e in generale alla tutela della salute nelle attività sportive.
L’attività di controllo è illustrata nella pubblicazione annuale del Report attività antidoping. I dati contenuti nella relazione sono raccolti attraverso un sistema informativo integrato detto Reporting System Doping Antidoping ed elaborati in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità.
Nel 2017 sono stati programmati controlli su 287 manifestazioni sportive: nell’89,5% di queste (257 manifestazioni) i controlli si sono svolti regolarmente, mentre in 30 manifestazioni non sono stati portati a termine (10,5%).
I controlli hanno riguardato sia le manifestazioni delle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) e delle Discipline Sportive Associate (DSA), che quelle degli Enti di Promozione Sportiva (EPS).
Sono stati sottoposti a controllo antidoping 1.211 atleti, di cui 821 maschi (67,8%) e 390 femmine (32,2%) L'età media della popolazione sottoposta a controllo antidoping è di 27,7 anni (28,6 i maschi e 25,7 le femmine).
Dei 1.211 atleti sottoposti a controllo, 30 sono risultati positivi ai test antidoping (il 2,5%) con una sostanziale differenza di genere (4 femmine e 26 maschi).
La differenza di genere emerge (anche se non statisticamente significativa) anche per quanto riguarda l’età media degli atleti risultati positivi: 35 anni per gli uomini e 31,8 per le donne.
La percentuale più elevata di principi attivi rilevati ai controlli antidoping appartiene a agenti anabolizzanti (48,3%), stimolanti (17,2%), corticosteroidi (8,6%), diuretici e agenti mascheranti (8,6%).
Gli eventi maggiormente controllati hanno riguardato manifestazioni relative al ciclismo (17,9% degli eventi controllati), al calcio (17,1%) ed all’atletica leggera (13,6%).
I controlli dei Carabinieri dei NAS si sono svolti principalmente in gare relative all’atletica leggera (21 gare pari al 32,8%) e al ciclismo (18 gare pari al 28,1%).