Somma, 30 km/ora in centro, nuovo Piano urbano

la soluzione dei 30/km. orari per il nuovo Piano generale del traffico urbano (Pgtu), e' simile a quella adottata in altri comuni.
La velocità va sicuramente tenuta d'occhio nel centro storico, visto che si tratta di vie strette e su cui si affacciano auto che escono dai cortili. Se poi questa soluzioni basti e'  un altro conto: e' un accorgimento che può servire ma non risolutivo.
Il Piano generale del traffico urbano (Pgtu) nella sua prima impostazione sarà illustrata ai sommesi lunedì 5 novembre alle 21 alla sala polivalente.
Il che vuol dire che ci sarà tempo per eventuali verifiche e/o modifiche vista la complessità della materia che andrà ad interfacciarsi con abitudini consolidate.
L'assessore Ceriani punta ad incentivare l'uso delle biciclette:"potrebbe migliorare la vivibilità dell' ambiente urbano" dice ad altra testata.
La teoria e' giusta, rispettare l'ambiente e muoversi in sicurezza.
La risposta dei ciclisti, lo abbiamo già visto negli anni scorsi non e' però quella voluta dalle Amministrazioni, che in passato avevano sperimentato le piste ciclabili, ma l'effetto e' stato la riduzione degli spazi per le auto e le bici in mezzo alle corsie ristrette.
L'intento e' giusto, ma non ci sono gli spazi, purtroppo.
I ciclisti lamentano gli sbalzi continui da un marciapiedi all'altro,  e la pericolosità degli attraversamenti in bici in mezzo al traffico che a Somma e' notevole sia sul sempione che nella parte bassa.
Se si decide che certi spazi saranno utilizzati dalle biciclette e solo da quelle, andrà previsto l'organico degli agenti per il loro controllo, ma comunque resta poi da organizzare il movimento dei pedoni che non possono viaggiare per evidenti motivi, sulla stessa corsia delle biciclette che spesso viaggiano velocemente.
Non se ne esce facilmente se non con  grandi studi , accordi e investimenti per consentire l'attraversamento in sicurezza dei ciclisti senza mettere a repentaglio la sicurezza.