Rete Sociale attacca, comunicato stampa Varese, le polemiche sui dissuasori portano all'ennesima rettifica e retromarcia, tanto da comunicare:   "Fase sperimentale, quelli segnalati verranno riposizionati" "Il Comune di Varese precisa che i dissuasori della velocità sono stati posizionati in aree ancora sottoposte ad una fase sperimentale e non definitiva. Gli apparecchi che in queste ore sono stati segnalati perché di ingombro per pedoni e persone diversamente abili saranno quindi ricollocati e ringraziamo i cittadini per le segnalazioni. Ad esempio il dissuasore di via Daverio (posizionato per un errore della ditta) sarà riposizionato all’angolo con la via Macchi dove in passato si era verificato un incidente mortale. Come anche quello di via Saffi sarà spostato in via Monte Generoso. “I dissuasori sono un valido strumento per far diminuire la velocità in città e non per fare cassa come qualcuno strumentalmente afferma – dichiara il vicesindaco Zanzi - ma contribuiscono a far rispettare i limiti previsti nei centri urbani nell’ottica di una maggiore sicurezza di tutti e in particolare dei pedoni. Proprio in questi giorni infatti abbiamo ricevuto richieste da parte di cittadini che vogliono avere i dissuasori anche in altre zone di Varese per una maggiore sicurezza sulle nostre strade”. Non sembra molto sicura la guida del sindaco varesino Galimberti, con questi tentativi di innovare utilizzando misure che poi vengono maldestramente modificate. Le certezze non ci sono mai in politica ma sembra che si esageri a Varese, con prese di posizione, buttate nella mischia per sperimentare, per vedere cosa succede. Sembrano tanti dilettanti allo sbaraglio, sulla pelle dei cittadini. Rete Sociale Italiana Il Presidente Giuseppe Criseo