Cardano, la Lega contesta la mastella per i rifiuti

21 maggio 2018
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La deiezione dei cani va riportata a casa??? dice Marana

video di Marana che spiega la problematica riscontrata

servizio pannolini e pannoloni

RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO RITIRO PANNOLINI E PANNOLONI, si dice nel modulo comunale specificando poi che intende "DI AVVALERSI DEL SERVIZIO INTEGRATIVO DI RACCOLTA SETTIMANALE DOMICILIARE DI PANNOLINI E/O PANNOLONI PER IL SEGUENTE MOTIVO: Bambini da 0 a 3 anni (specificare numero ed età) _____________ Soggetti allettati (specificare numero ed età) ________________ Altri soggetti incontinenti (precisare problematica ed età) _____________________________________ Il richiedente è informato che la presente richiesta sarà soggetta a debita valutazione ed accettazione, che il servizio sarà gratuito e..

Al di là della valutazioni politiche che spettano naturalmente alle opposizioni, notiamo che sembra strano che il comune non sappia dove ci siano bambini e anziani e debba chiedere un'autocertificazione e oltretutto si chiedono dati sensibili del tipo "soggetti incontinenti" precisando problematica ed età.

La domanda è d'obbligo? Il comune ha dubbi sui residenti? Chi risiede è in regola e questi dati sono conosciuti, chi non è residente potrebbe avvalersi dello stesso servizio? E poi la richiesta sarà valutata, da chi e con quali criteri?

Le considerazioni Marana della Lega

Essere silenti non vuol dire non conoscere i problemi dei cittadini. Significa raccogliere tutti gli elementi per essere certi di non dare false informazioni e non alimentare inutili dicerie. La raccolta puntuale a Cardano presenta grosse lacune. Il nostro segretario Angelo Marana vi elenca le principali. #opencardano #RaccoltaPuntuale #MastellaGrigia #CiaoCiaoViola

le prime considerazioni pubbliche sulla pagina Facebook.

Il primo appunto di Marana è sul metodo utilizzato nella comunicazione comunale in riposta ai quesiti dei cittadini :"Se avete domande protocollate e vi risponderemo" sembrano i termini con cui risponderà l'Amministrazione ( burocratese si potrebbe dire).

Il servizio è sperimentale ma l'utilizzo del contenitore chiamato Mastella ( che non farà piacere a qualche politico d'altri tempi), costa più di 70 mila euro, un cifra esagerata per tanti contenitori "piccoli" per l'utente. Così dice chiaramente Marana che aggiunge che sarebbe stato più opportuno l'utilizzo dei sacchi col microchip.

Il costo del servizio sarebbe legato al numero della mastelle svuotate e non del volume dei rifiuti, senza dare possibilità ai cittadini di verificarne il servizio.

E qualcuno potrebbe approfittarne per fare lo svuotamento nei boschi, oppure in altri luoghi per non pagare troppo, cosa impossibile col microchip sui sacchi.

Coi pannolini si è toccato il fondo, aggiunge Marana che parla di discriminazione su bambini e anziani.

Il punto nasce dalla previsione comunale di poter offrire questo servizio gratuitamente a 250 famiglie mentre gli abitanti sono 7 mila.

La deiezione dei cani va riportata a casa???? Altra problematica non da poco sollevata sempre da Marana, che stigmatizza la carenza sui cacche dei cani.

Se si va a passeggio e l'animale ha un bisogno fisiologico, bisogna raccogliere il prodotto e portarselo a casa per svuotarne successivamente il contenuto?

Possibile si debba tenere in casa la cacca dei cani?

Sarà anche un servizio in via sperimentale, ma i dubbi sollevati dalle opposizioni ci sono e sono diversi.

Attendiamo le considerazioni dell'Amministrazione che pubblicheremo per dare ampia informazione ai cittadini.

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