Brescia: il sindaco sanzionato dall'Autorità delle telecomunicazioni

Episodio negativo nella campagna elettorale del Sindaco uscente di Brescia Emilio del Bono del PD a capo di una giunta di centrosinistra.

L’AGCOM autorità Garante delle Telecomunicazioni ha sanzionato il sindaco per propaganda elettorale illecita su un sito internet del Comune e quindi da utilizzarsi per fini esclusivamente istituzionali.

La vicenda nasce da un esposto da parte di alcuni rappresentanti della Lega Nord che sostengono la candidatura di Paola Villardi centrodestra a primo cittadino, che hanno notato sul sito www. bresciainchiaro.it dei filmati dove Del Bono e alcuni assessori uscenti ricandidati enfatizzavano a scopo propagandistico opere e iniziative comunali.

Da ciò il ricorso al Garante che ha accolto l’esposto, riscontrando il comportamento ed il fine illecito, ordinando e condannato il Comune di Brescia a pubblicare sul proprio sito istituzionale entro tre giorni dalla notifica e per la durata di 15 giorni un messaggio che indichi la non rispondenza a quanto previsto dall’art 9 legge 28/2000». Secondo Agcom, i contenuti del sito www.bresciainchiaro.it sono «di chiara valenza propagandistica enfatica delle iniziative del Comune di Brescia»

Da palazzo comunale la risposta laconica è stata “abbiamo dato seguito alle richieste di ACOM pubblicando le rettifiche”.

Ora gli esponenti dell’attuale minoranza consiliare rimarcano la caduta di stile e la paura di perdere del sindaco e chiedono che vengano rimborsati i circa 23.000 euro dei cittadini spesi per fare campagna elettorale su un sito che avrebbe dovuto restare neutrale, in caso contrario è pronta una denuncia alla Corte dei Conti.

Vedremo quanto tutto ciò influenzerà l’esito della competizione elettorale del prossimo 10 giugno.