Angera, la politica si infiamma sul punto nascite
Punto nascite di Angera
Emanuele Monti (Lega) risponde ad Astuti (PD): “Su Sanità serve comunanza di intenti ”
Milano, 13 giugno. “Leggo con stupore le dichiarazioni di Astuti, che entra tardivamente in una questione che ormai da qualche anno stiamo seguendo da vicino, dove non dovrebbe esserci una posizione divisiva da parte della politica, ma piuttosto la collaborazione di tutti.” Lo afferma Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, rispondendo alla nota del consigliere Pd Samuele Astuti sul punto nascite di Angera.
“Sarebbe auspicabile – prosegue Monti – una comunanza di intenti attorno ad un progetto serio, che in questo caso c’è ed è stato condiviso con l’Assessore Gallera e il territorio, mediante l’accoglimento di una proposta che il sottoscritto porta avanti da più di un anno, ovvero quella di spostare il presidio di Angera sotto Varese.
Le partite giocate insieme si vincolo, sulla politica sanitaria occorre serietà e mi stupisce l’intervento dell’esponente Pd, che era con me ad un recente incontro con gli stakeholder della sanità varesina, che chiedevano appunto un impegno in particolare sul tema della sicurezza. Perché proprio di questo si parla in questo caso: allo stato attuale, per quanto concerne il punto nascite, Angera non ha più le condizioni di sicurezza per poter proseguire come si è fatto fino ad oggi. Prendendo atto della mancanza dei requisiti e mettendo la salute del bambino e della mamma al primo posto, con i comitati si è condivisa l’intenzione di procedere con la creazione un progetto ad hoc, che poi è proprio quello a cui stiamo lavorando e che arriverà ad approvazione entro la fine del mese di giugno. Un progetto, come messo in evidenza più volte, di percorso nascite, capace di condurre al parto e garantire in quel delicato momento la massima sicurezza, sfruttando proprio la rete dei presidi sul territorio.”