Era un vero supermercato della droga il parco delle Groane

Era un vero supermercato della droga il parco delle Groane e nel corso di un blitz i carabinieri hanno sequestrato droga, 23 mila euro e 53 telefonini. è un grande negozio a cielo aperto, in cui l’attività continua notte e giorno, giorno dopo giorno senza pausa. C’era una tenda chiamata "residenza dello spaccio" con tre pusher che ci vivevano dentro il cui capo era soprannominato "dentino" e operavano altri cinque spacciatori con vari compiti. I clienti andavano e venivano co...

Era un vero supermercato della droga il parco delle Groane e nel corso di un blitz i carabinieri hanno sequestrato droga, 23 mila euro e 53 telefonini.

è un grande negozio a cielo aperto, in cui l’attività continua notte e giorno, giorno dopo giorno senza pausa. C’era una tenda chiamata "residenza dello spaccio" con tre pusher che ci vivevano dentro il cui capo era soprannominato "dentino" e operavano altri cinque spacciatori con vari compiti. I clienti andavano e venivano continuamente, erano centinaia tutti i giorni e i guadagni salivano alle stelle. Venerdì scorso i carabinieri di Desio e Rho con una maxi operazione hanno inferto un duro colpo alla banda che controllava la piazza di Ceriano Laghetto. Otto nordafricani, tutti irregolari, sono stati fermati e in queste ore la loro posizione è al vaglio delle procure di Milano, Monza e Busto Arsizio. L’attività non è finita con l’operazione della prima mattinata, ma è poi proseguita con perquisizioni che hanno portato anche al ritrovamento di pistole. A casa di uno dei presunti capi del gruppo, che abita nel varesotto, sono stati trovati anche circa 23 mila euro, che sarebbero l’incasso degli ultimi due giorni di lavoro. L’operazione, che ha visto all’opera circa 80 uomini, ha monitorato l’area di spaccio nella zona di Ceriano e Solaro dove sono stati identificati dei tossicodipendenti che cercavano disperatamente “dentino” il capo del gruppo che avrebbe dovuto ricevere gli ordinativi al telefono. Per tutta la giornata il Parco delle Groane, il grande polmone verde che si estende tra la Brianza e il milanese, è stato setacciato da artificieri e cinofili che hanno individuato il fortino tra gli alberi che era la base operativa degli spacciatori. Nel corso dell’operazione oltre al denaro e alla droga sono stati sequestrati anche 53 telefonini. La notizia della banda sgominata si è diffusa velocemente tra i tossici, stupiti e smarriti arrivati in treno per fare facilmente la spesa quotidiana. Il rischio ora è che un nuovo gruppo prenda il posto dei fermati, perché il parco clienti di oltre duecento tossici fa gola a molti, pertanto i carabinieri non si possono permettere di allentare la morsa sul controllo del territorio. Desio 14 marzo 2018 La Redazione