Troppo caos sui vaccini , ci vuole responsabilità politica
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- 06 settembre 2017 Lombardia Salute e benessere
Troppo caos sui vaccini, ci vuole responsabilità politica: è il monito della Consigliera Regionale lombarda Maria Teresa Baldini dei Fuxia People "Troppo caos sulla questione vaccini, urge un po' di responsabilità politica". Il monito della consigliera regionale (Fuxia People) arriva dopo il dietrofront del governatore Roberto Maroni in merito alla proroga di vaccinazione di 40 giorni proposta dall'assessore regionale Gallera, che era in contrasto con la linea del Gover...
Troppo caos sui vaccini, ci vuole responsabilità politica: è il monito della Consigliera Regionale lombarda Maria Teresa Baldini dei Fuxia People
"Troppo caos sulla questione vaccini, urge un po' di responsabilità politica". Il monito della consigliera regionale (Fuxia People) arriva dopo il dietrofront del governatore Roberto Maroni in merito alla proroga di vaccinazione di 40 giorni proposta dall'assessore regionale Gallera, che era in contrasto con la linea del Governo. "Ricordo il dovere di tutelare le famiglie e i bambini - esordisce Baldini - e in tutto questo malfunzionamento organizzativo, chi sarà il responsabile per coloro che avranno problemi? Il governatore del Veneto che prende decisioni di posticipare le scadenze? Siamo al paradosso: chi in qualche modo vuole intraprendere decisioni contrarie alle disposizioni di Governo dovrebbe con forza anche assumersene la responsabilità, e così cambierebbero le cose per quelle mamme che non vogliono vaccinare i loro figli, col rischio di anche di infettare i figli altrui e a quel punto, pagarne le conseguenze dirette. La responsabilità è l’elemento fondamentale da portare in politica: regioni come Toscana e Liguria hanno messo in contatto diretto le Ats con gli utenti, così da agevolare le famiglie nelle cavillose procedure di vaccinazione. Questo è il primo passo da compiere. Per il resto - conclude - spetta alla comunità scientifica decidere, e non a una voce corale fatta di suggestioni, paure e non conoscenza della materia".
Milano 06 settembre 2017
La Redazione