Regionali, la Lega esprime candidati forti e radicati, in prima linea sul territorio
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- 31 gennaio 2018 Lombardia
Regionali. Una squadra forte e rappresentativa di tutte le realtà della Provincia di Varese, quella che la Lega schiera mettendo in campo quattro donne e quattro uomini radicatissimi sul nostro territorio, in grado di portare avanti le battaglie che caratterizzano la Lega: difesa dei cittadini, maggiore sicurezza, creazione di servizi più efficienti, rilancio del territorio e tutela delle tradizioni della nostra terra. Ma andiamo a conoscere meglio chi sono i candid...
Regionali. Una squadra forte e rappresentativa di tutte le realtà della Provincia di Varese, quella che la Lega schiera mettendo in campo quattro donne e quattro uomini radicatissimi sul nostro territorio, in grado di portare avanti le battaglie che caratterizzano la Lega: difesa dei cittadini, maggiore sicurezza, creazione di servizi più efficienti, rilancio del territorio e tutela delle tradizioni della nostra terra. Ma andiamo a conoscere meglio chi sono i candidati
TIZIANA BORTOT, responsabile dei Servizi finanziari dei piccoli Comuni della Valcuvia, è una professionista radicata sul territorio. Lavorando a contatto con le persone nella pubblica amministrazione, ha una profonda conoscenza sia dei problemi dei cittadini che delle esigenze degli amministratori. Attiva in ambito culturale e nella difesa del territorio e dell'ambiente alpino e prealpino, è responsabile per la Provincia di Varese dell'Associazione Culturale Terra Insubre.
MARCO COLOMBO è Sindaco di Sesto Calende dal 2009. [caption id="attachment_45303" align="alignleft" width="200"]
Sesto Calende, allarme immigrati da parte del Sindaco Marco Colombo[/caption] Imprenditore, è titolare di un’azienda leader nel settore dell’impiantistica tecnologica. Ha maturato un'ampia esperienza anche all'interno di organismi con l'Upel e il cda dell'Autorità del Bacino Lacuale dei Laghi di Maggiore, Comabbio, Monate e Varese.
FRANCESCA BRIANZA
è Assessore Regionale uscente della giunta Maroni. È entrata nell'esecutivo regionale ad ottobre 2015, come assessore con delega al Post Expo, Reddito di autonomia e inclusione sociale Volontariato, associazionismo e terzo settore, Conciliazione, Pari opportunità e ai Rapporti con la Confederazione Elvetica. È stata assessore in Provincia di Varese alla Cultura e Sindaco di Venegono Superiore.
GIUSEPPE LONGHIN è nato a Gallarate ed è un imprenditore affermato. È Capogruppo della Lega in Consiglio provinciale, oltre che responsabile degli Enti locali del partito. Si batte ogni giorno contro i disservizi che pesano sui cittadini.
ROSSA FERRAZZI, di Induno Olona, è capogruppo di minoranza della coalizione di centrodestra nel suo Comune. È docente di matematica nella scuola secondaria di primo grado da 35, e ha sempre insegnato nella Valceresio. È stata assessore e vicesindaco di Induno.
EMANUELE MONTI è Consigliere regionale uscente, ruolo grazie al quale ha portato avanti numerose battaglie per il territorio della Provincia di Varese.
Ha aderito alla Lega fin da giovanissimo, facendo militanza politica nel Movimento Giovani Padani. Si è fatto le ossa come consigliere comunale a Varese per ben due mandati. È responsabile commerciale Italia del Gruppo L'Oréal Kerastase & Shu Uemura. PIERANGELA VANZULLI è vicesindaco e assessore al Patrimonio di Saronno. È stata vicesindaco e assessore a Gerenzano per quattro mandati, è entrata nella Lega nel 1994. Ha guidato come segretario il partito a Gerenzano. Da 15 anni ha un appuntamento settimanale per i Cattolici Padani su Radio Padania. GIAMPIERO REGUZZONI è Consigliere regionale uscente. Esponente di primo piano della Lega di Busto Arsizio, ha ricoperto diversi incarichi amministrativi a livello cittadino, arrivando fino alla carica di vicesindaco nel precedente mandato. Questa è la squadra di esperti e capaci amministratori che avendo ben lavorato in tutti questi anni sul territorio che li ha rieletti più volte,adesso pensano di traslocare la loro esperienza a servizio della popolazione anche nell'ambito regionale candidandosi alle elezioni del 4 marzo. Sulla scheda si potrà infatti scrivere una preferenza di genere scegliendo tra gli uomi e donne sopra descritti.