Proponevano falsi investimenti in siti online di scommesse sportive
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- 14 settembre 2017 Lombardia
Proponevano falsi investimenti .: SGOMINATA UNA BANDA INTERNAZIONALE DI TRUFFATORI PROFESSIONISTI Le truffe online sono diventate una costante nella marea malavitosa di questi anni. Approfittano della permanenza costante di buona parte degli italiani su internet, e con l'invio sui social come sulla posta elettronica di messaggi portentosi. Si propongono investimenti molto redditizi, in vari paesi del mondo in un italiano che si capisce deriva traduzion...
Proponevano falsi investimenti .: SGOMINATA UNA BANDA INTERNAZIONALE DI TRUFFATORI PROFESSIONISTI Le truffe online sono diventate una costante nella marea malavitosa di questi anni. Approfittano della permanenza costante di buona parte degli italiani su internet, e con l'invio sui social come sulla posta elettronica di messaggi portentosi. Si propongono investimenti molto redditizi, in vari paesi del mondo in un italiano che si capisce deriva traduzioni di Google.
"Proponevano falsi investimenti in siti online di scommesse sportive. Raggirati 77 malcapitati investitori, residenti in Trentino-Alto Adige, in Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Sequestrati dai finanzieri beni per un controvalore di 2,4 milioni di euro. La Guardia di Finanza di Trento ha sgominato una banda internazionale di truffatori che attuava le classiche truffe piramidali (il c.d. “schema Ponzi”), nelle cui maglie sono capitati un centinaio di ignari cittadini italiani cui sono stati sottratti circa 2,5 milioni di euro." Il giro è molto ampio, di proporzioni europee, con l'ausilio delle varie forze di polizia che ogni tanto riescono a coordinarsi con esiti positivi per la legalità.
"Nel corso delle indagini, effettuate in collaborazione con le Forze di polizia francese e portoghese, la Guardia di Finanza ha denunciato sette persone, tre delle quali italiane. Il cervello della banda, un portoghese di cinquantasei anni, è stato arrestato in Francia dalla polizia locale. Sequestrati 2,4 milioni di euro tra contanti, conti correnti e proprietà immobiliari a carico dei tre cittadini italiani complici dei truffatori." Redazione Varese Press