MARIA TERESA BALDINI (FP)"FERTILITY DAY? UN CONTROSENSO SE POI SI CHIUDONO I PUNTI NASCITA"

"FERTILITY DAY? UN CONTROSENSO SE POI SI CHIUDONO I PUNTI NASCITA"


LA CONSIGLIERA REGIONALE DELLA LOMBARDIA, MARIA TERESA BALDINI, ANNUNCIA BATTAGLIA PER RIAPRIRE I PUNTI NASCITA 


 
"Il fertility day? È solo una campagna pubblicitaria che non cambia la legge che prevede la chiusura dei punti nascita". 

La consigliera regionale della Lombardia Maria Teresa Baldini (Gruppo misto-Fuxia People) da semp...

"FERTILITY DAY? UN CONTROSENSO SE POI SI CHIUDONO I PUNTI NASCITA"

LA CONSIGLIERA REGIONALE DELLA LOMBARDIA, MARIA TERESA BALDINI, ANNUNCIA BATTAGLIA PER RIAPRIRE I PUNTI NASCITA 

 

"Il fertility day? È solo una campagna pubblicitaria che non cambia la legge che prevede la chiusura dei punti nascita".  La consigliera regionale della Lombardia Maria Teresa Baldini (Gruppo misto-Fuxia People) da sempre battagliera sostenitrice dello slogan “Solo la donna è mamma”, critica le modalità con le quali il Ministero della Salute Lorenzin punta ad arginare la denatalità in Italia "fornendo una visione distorta, solo scientifica e affatto fisiologica, del concetto di maternità".    "È lodevole la scelta del Governo di spingere sull'incremento demografico nel nostro Paese - premette la Baldini - perché sostenere la cultura della natalità equivale a identità, ricchezza e prosecuzione di un modello familiare che è tipico della nostra Storia. Però il fertility day, così come sbandierato dal Ministro alla salute Beatrice Lorenzin, finisce per essere una mera campagna pubblicitaria se non sarà accompagnato da adeguamenti normativi, creando di fatto un imbarazzante paradosso. Ricordo d’altra parte che l'accordo Stato-Regione del 2010 prevede la chiusura dei punti nascita con un numero di parti inferiori a 500. In Lombardia abbiamo assistito alla chiusura di punti nascita come quello di Bollate e Cernusco su Naviglio, e non sono bastate le 8000 firme per far cambiare idea alla politica. Sulla scia della convinzione che le donne debbano essere aiutate e motivate concretamente e non con mortificanti battage pubblicitari, Fuxia People - annuncia la Baldini - proporrà una mozione affinché venga modificata la previsione di legge e ripristinati i punti nascita con servizi di grande aiuto per le donne in gravidanza".