Emergenza 112, importante servizio del nuovo numero unico europeo

Entrato ufficialmente in vigore anche in Trentino il Numero Unico Europeo di emergenza 112 a cui rivolgersi in caso di bisogno. Il cittadino dovrà comporre il 112 per contattare la Centrale Unica di Risposta (C.U.R.) che, secondo il tipo di emergenza, smisterà la chiamata alle centrali operative di secondo livello: Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Soccorso sanitario. 112 è un servizio gratuito, attivo 24 ore su 24 in tutti i Paesi dell’Unione Europea ed è disponibile ...

Entrato ufficialmente in vigore anche in Trentino il Numero Unico Europeo di emergenza 112 a cui rivolgersi in caso di bisogno.

Il cittadino dovrà comporre il 112 per contattare la Centrale Unica di Risposta (C.U.R.) che, secondo il tipo di emergenza, smisterà la chiamata alle centrali operative di secondo livello: Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Soccorso sanitario. 112 è un servizio gratuito, attivo 24 ore su 24 in tutti i Paesi dell’Unione Europea ed è disponibile sia da telefono fisso sia mobile. Il nuovo servizio garantisce vantaggi concreti al cittadino: riduzione dei tempi di attesa, localizzazione automatica del chiamante, accesso ad utenti disabili  e servizio multilingue. Dove già attivo, 112 ha permesso di filtrare oltre il 50 per cento di chiamate inappropriate con la conseguenza di permettere agli operatori delle centrali di carabinieri, polizia, vigili del fuoco e sanità di ottimizzare e qualificare la gestione delle singole chiamate di emergenze del cittadino. Per il cittadino è tutto più semplice in quanto l’emergenza avrà il solo numero 112 che sostituirà tutti gli altri, ovvero 112 (Carabinieri), 113 (Polizia), 115 (Vigili del fuoco) e 118 (Soccorso sanitario). Questi numeri rimarranno comunque attivi e reindirizzano verso il 112. In una situazione di emergenza il nuovo servizio funzionerà in questo modo, ovvero, il cittadino chiama 112 e, in meno di un minuto, uno degli operatori della Centrale Unica di Risposta (C.U.R.) prenderà in carico la chiamata, identificherà il chiamante e localizzerà l’evento, compilerà la scheda contatto ed inoltrerà la chiamata, se di emergenza, alla centrale operativa di secondo livello competente per il territorio e la natura dell’emergenza. La chiamata al 112 sarà possibile anche attraverso l’app “112 - Where are U” , consentendo la localizzazione puntuale del chiamante grazie al Gps presente su tutti gli smartphone. L’applicazione garantisce, inoltre, l’accesso al servizio ai disabili permettendo di effettuare una “chiamata muta”. 112 garantirà un altro prezioso servizio di supporto alla chiamata di emergenza, ovvero la traduzione simultanea in 14 lingue differenti. Il cittadino che parla una lingua straniera o il turista in difficoltà potrà chiamare il 112 e parlare con l’operatore e contemporaneamente, avere in conferenza telefonica un interprete madrelingua. Il servizio di traduzione è garantito 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. 112 seguirà il cittadino anche all’estero nei Paesi membri dell’Unione Europea, dove il servizio è già attivo e riconosciuto. Milano 13 agosto 2017 Fausto Bossi