Baranzate: Fabrizio Cecchetti presenta una interrogazione per il ripristino della legalità.

a Baranzate c'è un'area dove vivono più di 400 perone che sono ai limiti della sopportazione per la situazione di degrado creata con occupazioni e spaccio “Situazione intollerabile, ristabilire minime regole di convivenza civile. -dichiara il vicepresidente leghista del Consiglio Regionale della Lombardia- A Baranzate nella zona di via Aquileia i cittadini onesti sono esasperati dalle condizioni di degrado, criminalità e spaccio. Serve un intervento urgente per ripristinare l...

a Baranzate c'è un'area dove vivono più di 400 perone che sono ai limiti della sopportazione per la situazione di degrado creata con occupazioni e spaccio

“Situazione intollerabile, ristabilire minime regole di convivenza civile. -dichiara il vicepresidente leghista del Consiglio Regionale della Lombardia- A Baranzate nella zona di via Aquileia i cittadini onesti sono esasperati dalle condizioni di degrado, criminalità e spaccio. Serve un intervento urgente per ripristinare la legalità, la sicurezza e le minime regole della convivenza civile in tutto il quartiere” ha protocollato un’interrogazione al Pirellone per chiedere all’assessore regionale competente che vengano attuate azioni immediate per porre rimedio alla situazione di degrado creatasi nel quartiere di via Aquileia a Baranzate nel milanese. “Nell’area interessata vivono più di 400 persone – prosegue Cecchetti - che non ne possono più di vivere in queste condizioni, con immondizia ovunque talvolta lanciata addirittura dai balconi, occupazioni, spaccio e impianti abusivi di gas e corrente elettrica oltre che a un dilagante mercato nero degli affitti: insomma non sembra di essere in Lombardia. Inoltre soltanto un mese fa erano intervenute le forze dell’ordine, ma nulla è cambiato. E’ assolutamente necessario –conclude Cecchetti– che la Regione solleciti gli enti competenti, cioè il comune e la Prefettura, a mettere mano a questa situazione, coinvolgendo se serve anche l’esercito, affinché i cittadini onesti possano tornare a vivere in maniera decorosa e sicura in un quartiere che è a Baranzate e non all’estrema periferia del mondo”.