Bofrost, nuovo contratto integrativo con 4 milioni di euro in premi di risultato per i dipendenti
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- 29 giugno 2018
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- Views 43 Sindacato e Lavoro Italia
L’azienda dei surgelati a domicilio ha rinnovato fino al 2022 le misure rivolte ai lavoratori, che potranno ricevere un premio medio di risultato individuale di 2.500 euro. Il provvedimento vale il 10% del totale del costo del lavoro per Bofrost.
Bofrost continua a investire nella valorizzazione del lavoro e della professionalità delle persone. La più grande realtà italiana della vendita a domicilio di specialità surgelate, ha rinnovato fino al 2022 il contratto aziendale integrativo al contratto collettivo nazionale per oltre 1.600 dipendenti: gli impiegati delle 50 filiali in tutta Italia, i magazzinieri, gli addetti al call center e i venditori chea bordo dei loro mezzi refrigerati raggiungono a casa ogni giorno 1,2 milioni di famiglie italiane.
Nell’integrativo, sottoscritto grazie al contributo attivo delle principali sigle sindacali, sono stati concordati 4 milioni di euro di premi di risultato individuali, spiega l’amministratore delegato di Bofrost Italia Gianluca Tesolin: «Con questo rinnovo abbiamo puntato innanzitutto sulla condivisione del risultato aziendale. Perché, se Bofrost è in crescita costante da dieci anni, è perché le persone che ne fanno parte svolgono un lavoro straordinario. E il loro valore deve essere riconosciuto». Il sistema retributivo di Bofrost punta a premiare i buoni comportamenti dei lavoratori, secondo principi meritocratici e di buone prassi legate alla sicurezza, e a fidelizzare i nuovi assunti.
Per Bofrost questo provvedimento ha un costo pari al 10% del totale del costo del lavoro. Considerando il numero di persone che hanno diritto a ricevere il premio, oltre 1.600 dipendenti, la media è di circa 2.500 euro a testa.
Bofrost Italia, con sede centrale a San Vito al Tagliamento (PN), è la più importante azienda italiana della vendita diretta a domicilio di specialità alimentari surgelate senza nessuna interruzione della catena del freddo. Vi lavorano 2.400 persone in tutta Italia, di cui 2.100 dipendenti, e ha chiuso il bilancio 2017 a quota 237 milioni di euro di fatturato, +2,2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, per il decimo anno consecutivo di crescita (+77 milioni di euro dal 2007 a oggi). L’azienda è presente in tutta Italia e punta a crescere ancora, con un piano di inserimenti di oltre 60 unità su tutto il territorio nazionale.
Il cuore della sua strategia commerciale è la vendita a domicilio, basata sulla relazione diretta con la clientela, alla quale circa 1.300 venditori propongono un catalogo con oltre 400 specialità surgelate, che vengono consegnate a casa garantendo comodità e sicurezza, perché non viene mai interrotta la catena del freddo.