Roma, non c'è pace neppure al cimitero."I cimiteri sono luoghi sacri di ricordo dove i familiari possono commemorare e pregare i loro parenti morti.   "Purtroppo, lo stato di incuria e degrado in cui in questi ultimi mesi versa il cimitero di Prima Porta è davvero imbarazzante, e assolutamente irrispettoso verso i vivi e verso i defunti. In un precedente sopralluogo effettuato dalla nostra associazione, infatti, avevamo avuto modo di costatare come il camposanto di via Flaminia fosse in molti tratti ridotto ad una pattumiera, con le tombe a terra circondate da rifiuti, erbacce e animali.   [caption id="attachment_46497" align="alignright" width="150"] Michel Maritato[/caption] Adesso il degrado si ripete con perdite idriche, pavimentazione del cimitero precaria e lapidi distrutte. Una situazione che le istituzioni competenti, in primis il Comune di Roma, devono immediatamente affrontare e risolvere con la dovuta urgenza. Reputiamo infatti inopportuno e fuori luogo costringere i cittadini a visitare i propri defunti in questo scempio.Se il degrado e l’incuria nel camposanto di Prima Porta dovessero persistere, come Assotutela inoltreremo un esposto alla procura di Roma”. Così, in una nota, Michel Maritato, presidente di Assotutela." Denuncia esplicita e senza troppi fronzoli, nella Capitale d'Italia, dopo decenni di incuria anche i cimiteri soffrono. E non si vede via d'uscita. La nuova gestione raffazzonata non riesce a fare molto, un pò a causa della squadra messa assieme all'ultimo minuto e che non passa mese che perda i pezzi. Le vecchie amministrazioni sono state toccate dagli scandali e hanno portato allo stato in cui siamo, spingendo i cittadini a scelte estreme nella speranza dell'irrealizzabile in tempi brevi con una squadra ancora da costuire ed un sindaco debole e debilitato dalle sue stesse carenze oltre che dalla complessità della situazione che avrebbe dovuto mettere in conto prima di prenderselo in carico.   Giuseppe Criseo Varese Press