Secondo l'Onorevole leghista varesino , anima della Lega e braccio destro di Matteo Salvini in questa campagna elettorale, rivendica il ruolo di rilievo della Lega stessa nel dettare le linee guida e gli argomenti anche agli altri partiti e alleati o avversari.   Spaziando a 360 gradi la linea Salvini ha dettato i binari portando ad evidenziare ogni tipo di argomenti, dall'incapacità nella gestione sull'immigrazione alle pensioni, alla flex tax alla legittima difesa e alla conseguente richiesta di maggior sicurezza.   Ogni tanto la Lega alza i toni, Salvini è costretto a battere i pugni altrimenti "se non facciamo così nessuno ci sta a sentire".   La Lega, Bossi ha sempre avuto una visione politica molto seria e rivendica di avere intuito i vari problemi che si manifestano oggi prima degli altri. E Giorgetti si concede un esempio eloquente: "venticinque anni fa uno di noi, Erminio Boso, disse che bisognava prendere le impronte digitali a chi sbarcava qui in Italia. Fischiarono tutti e gli diedero del razzista. Oggi questa è una regola della Unione europea".   Lega di lotta e di Governo, pronta a interpretare anche in questo caso le necessità e le problematiche che urla la popolazione.   Uno dei primi indubbiamente sarà l'abolizione della famigerata legge Fornero e la ricetta proposta dal saggio padano Giorgetti sulle pensioni indica che vuole sostituire la Fornero con "quota 100", ovvero la somma di anni di età e di contributi versati con cui si può accedere alla pensione di anzianità.   Anche l'Europa secondo la Lega dev'essere modificata sia come applicazione e bisogna fare la voce grossa per farci rispettare ed avere un peso maggiore nelle scelte che prendono che condizionano la vita di tutti noi.   redazione  Varese Press   se vi è piaciuto l'articolo mettete mi piace al gruppo su Facebook https://www.facebook.com/varesepress.info/