AURELIO, SALTAMARTINI: A CASA CHI NON RISPETTA REGOLE

AURELIO, SALTAMARTINI: A CASA CHI NON RISPETTA REGOLE, ESPULSIONE PER RECIDIVO  Roma, 31 LUG - "Fuori dall'Italia chi non rispetta le nostre regole. Chiediamo l'espulsione immediata per il tunisino, già sottoposto ad obbligo di firma per altri precedenti penali, che questa mattina si è ripetuto seminando terrore prima in un bar e poi nel commissariato di Polizia per una sigaretta non ricevuta. Il Pd e il falso buonismo della sinistra hanno trasformato il nost...

AURELIO, SALTAMARTINI: A CASA CHI NON RISPETTA REGOLE, ESPULSIONE PER RECIDIVO  Roma, 31 LUG - "Fuori dall'Italia chi non rispetta le nostre regole. Chiediamo l'espulsione immediata per il tunisino, già sottoposto ad obbligo di firma per altri precedenti penali, che questa mattina si è ripetuto seminando terrore prima in un bar e poi nel commissariato di Polizia per una sigaretta non ricevuta. Il Pd e il falso buonismo della sinistra hanno trasformato il nostro Paese in un territorio franco dove tutto è permesso a questa gente. Mi domando come sia possibile che per una sigaretta si possa scatenare l'inferno, aggredire una famiglia, fuggire e poi colpire ripetutamente le forze dell'ordine. La misura è colma. Questo soggetto doveva essere espulso già dopo i primi reati, altro che obbligo di firma. I cittadini non ne possono più di vedere comandare con la violenza rom, extracomunitari e criminali. O si accettano le regole sociali del vivere civile o si torna a casa da dove si è venuti. Non è difficile, se lo mettano in testa anche al governo". Così Barbara Saltamartini vice capogruppo alla camera della Lega Ncs