Arriva You Pol, l’app antibullismo e spaccio
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- 15 maggio 2018
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- Views 66 Istituzioni Varese/Valceresio
L’applicazione che permette di contrastare il fenomeno del "bullismo" e dello "spaccio di sostanze stupefacenti" soprattutto tra i più giovani diventa operativa anche in provincia di Varese. L’applicazione verrà presentata domani 16 maggio alla Questura di Varese.
Le app
sono diventate pane quotidiano per i ragazzi, quindi perché non usarle per
contrastare il bullismo e lo spaccio di stupefacenti?
È questa
l’idea alla base di «You Pol», la prima applicazione per poter denunciare in
tempo reale con foto, messaggi scritti, link, siti web e video episodi di
bullismo e spaccio di droga.
La nuova App
della Polizia di Stato è scaricabile direttamente sullo smartphone da Apple
Store e Play Store e che consente di inviare segnalazioni alla sala operativa della
Questura, anche in via anonima, se si è testimone o si è venuto a conoscenza di
episodi di bullismo o traffico di stupefacenti.
Il nuovo strumento digitale, realizzato dalla Polizia di Stato,
andrà a sostituire il vecchio sistema basato sugli sms, uno strumento
considerato ormai obsoleto.
Con questo nuovo strumento sarà possibile denunciare all’autorità
di polizia fatti di cui si è testimoni diretti (anche mediante foto o immagini
acquisite sul proprio dispositivo) ovvero notizie di cui si è appreso in forma
mediata (link, pagine web, ricezione messaggi, informazioni orali etc.).
La Polizia di Stato, da sempre impegnata nella formazione civica dei
ragazzi, con YouPol desidera coinvolgere gli adolescenti e responsabilizzarli
sul rifiuto del consumo della droga e di ogni forma di violenza, realtà che
troppo spesso restano sommerse e che sono fonte di emarginazione e grande
sofferenza. L’utente avrà anche la possibilità di effettuare una chiamata di
emergenza, utilizzando un pulsante ben visibile rosso (con la scritta “chiamata
di emergenza”) alla sala operativa (113 o 112 NUE qualora presente della
provincia nella quale si trova. L’applicazione ha sinora riscosso un
considerevole successo tra i cittadini.
Basti pensare che dal mese di
novembre 2017 sono quasi 100.000 i download effettuati da utenti Apple ed
Android e migliaia le segnalazioni giunte alle sale operative delle Questure
ove è già operativa.
Varese 15 maggio 2018
Fabrizio Sbardella