Regione Lombardia, notizie del 28 luglio
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- 29 luglio 2018
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- Views 95 Istituzioni Milano
LNews-FRANA GALLIVAGGIO/SO, APERTO AL TRAFFICO IL BYPASS ALLA SS36
ARTERIA COLLEGA CAMPODOLCINO, MADESIMO E SAN GIACOMO FILIPPO
SERTORI: DOPO 105 GIORNI RESTITUIAMO SICUREZZA AI CITTADINI
FORONI: PROMESSA MANTENUTA, SALVATA LA STAGIONE TURISTICA
(Lnews - San Giacomo Filippo/SO, 28 lug) E' stata aperta oggi al
traffico la nuova bretella che bypassa un tratto della strada
statale 36 'del Lago di Como e dello Spluga', collegando in
maniera continuativa i comuni di San Giacomo Filippo e
Campodolcino e garantendo anche i collegamenti per Madesimo, in
provincia di Sondrio. La statale era stata chiusa il 14 aprile
scorso a causa del distacco dal versante di Gallivaggio di
alcuni massi che avevano raggiunto la sede stradale.
I PRESENTI - All'inaugurazione cui hanno partecipato gli
assessori regionali Massimo Sertori (Enti Locali, Montagna e
Piccoli Comuni) e Pietro Foroni (Territorio e Protezione Civile)
erano presenti anche, tra gli altri, il sottosegretario di Stato
alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, il coordinatore
Anas per il Nord Ovest, Dino Vurro, il prefetto di Sondrio,
Giuseppe Mario Calia, il presidente della provincia, Luca Della
Bitta, diversi sindaci della zona, il presidente della Comunita'
Montana della Valchiavenna, Severino De Stefani e il capo
Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli.
ASSESSORE SERTORI: DA REGIONE INTERVENTO IMMEDIATO - "105 giorni
dopo la frana di Gallivaggio - ha detto Sertori - che ha
interrotto il transito della statale dello Spluga e isolato i
Comuni di Madesimo e Campodolcino, dopo solo 30 giorni di
lavoro, come promesso al territorio apre il bypass stradale
progettato in tempi record dalla Comunita' Montana della
Valchiavenna e realizzato da Anas. Regione Lombardia, a partire
dal presidente Attilio Fontana, ha garantito un immediato
intervento e assicurato che sarebbe stato compiuto ogni sforzo
per riuscire a realizzare in tempi brevi la pista stradale.
Opera che consente di aggirare l'area di frana, permettendo una
completa accessibilita' alla Valle Spluga in piena sicurezza".
"Anche il nuovo Governo - ha sottolineato Sertori - ha
dimostrato la sua sensibilita' nei confronti di questo
territorio: nella prima seduta del Consiglio dei Ministri e'
stato deliberato infatti lo stato di emergenza, che ha creato le
condizioni per velocizzare le pratiche burocratiche e dato un
concreto segnale di aiuto verso le popolazioni montane che
vivono in territori bellissimi, ma ne subiscono la loro
fragilita'".
"Il mio grazie va soprattutto ai cittadini residenti che hanno
dovuto sopportare i disagi di questi mesi. Ma anche a tutte
quelle persone che hanno operato per consentire un cosi' rapido
intervento e hanno permesso nei mesi dell'emergenza un transito
che, seppur limitato a poche finestre orarie, si e' sempre svolto
in condizioni di sicurezza". "L'isolamento della Valle Spluga -
ha aggiunto ancora Sertori e' terminato".
ANAS: GRAZIE A SINERGIA TRA ENTI OPERA REALIZZATA IN TEMPI
CONTENUTI - "L'opera che mettiamo oggi a disposizione del
territorio - ha affermato Dino Vurro, Coordinatore Anas per il
Nord Ovest - e' stata realizzata da Anas in tempi eccezionalmente
contenuti, combattendo quotidianamente con il meteo di un'estate
particolarmente bizzarra. Per poter rispettare i tempi che ci
eravamo imposti abbiamo utilizzato tecniche ingegneristiche
particolari, con lavori su piu' turni, sotto la direzione lavori
e il monitoraggio continuo dei tecnici Anas.
Il riconoscimento dello stato di emergenza e la piena sinergia
con la Regione, la Protezione Civile, la Provincia, la Comunita'
Montana e i Comuni, hanno consentito di superare velocemente un
criticita' geologica che rischiava di isolare intere comunita': a
fine maggio la strada e' stata chiusa per il rischio geologico,
il 14 giugno abbiamo avviato le procedure di affidamento e il 28
giugno sono iniziati i lavori che si sono conclusi in soli 30
giorni. Siamo convinti che questo tipo di collaborazione tra
Enti possa essere replicato su molteplici situazioni e dare
risultati paragonabili a questo.
ASSESSORE FORONI: PIU' DI 2 MILIONI DI EURO PER OPERE DI PRONTO
INTERVENTO - "Oggi si dimostra una volta di piu' la grande
serieta', coerenza ed efficienza di Regione Lombardia: sin
dall'inizio - ha commentato l'assessore regionale al Territorio
e Protezione civile, Pietro Foroni - ci abbiamo messo la faccia
e abbiamo mantenuto le promesse fatte. Grazie infatti
all'impegno e alla professionalita' di tutti gli attori
coinvolti, a cominciare dagli uffici regionali della Direzione
Territorio, siamo riusciti a ottenere questo risultato in tempi
assolutamente da record, garantendo la sicurezza delle
popolazioni coinvolte e salvando al contempo la stagione
turistica alle porte".
"Un doveroso ringraziamento va anche al nuovo Governo che ha
affrontato la questione Gallivaggio gia' nella prima seduta del
Consiglio dei ministri, permettendo al Dipartimento centrale
della Protezione civile di decretare lo stato di calamita'
naturale, come da richiesta del presidente Fontana, e
permettendoci cosi' di portare a compimento in meno di un mese il
bypass stradale, in deroga a tutta una serie di norme e
regolamenti. Non abbiamo mai abbassato la guardia. Ricordo - ha
aggiunto Foroni - che da subito Regione Lombardia ha stanziato
piu' di 2 milioni di euro per gli interventi di pronto intervento
e quindi per i lavori di messa in sicurezza della frana e sul
rilevato paramassi, e ha poi integrato questi fondi con
1.400.000 euro per la pista d'emergenza e ulteriori 3.500.000
euro per potenziare le difese del Santuario e della Statale da
un'eventuale futura caduta massi".
IL PERCORSO - La nuova pista e' lunga 990 metri e larga 5,50
metri, con larghezza media della carreggiata pari a 4,5 metri, e
comprende quattro attraversamenti su torrenti. E' stata
realizzata lungo il versante non interessato dalla caduta massi
e si innesta sulla statale 36 in corrispondenza del km 126,120
per poi reimmettersi sulla statale al km 127. La pendenza media
e' del 12% con un dislivello 77 metri.
I lavori sono stati avviati lo scorso 28 giugno e sono stati
completati nel rispetto dei tempi previsti. L'appalto, del
valore di circa 900mila euro, comprende anche il servizio di
manutenzione e pronto intervento per un periodo di sei mesi
successivi al completamento dei lavori. La statale era stata
chiusa il 14 aprile scorso, il 25 maggio il tratto era stato
nuovamente chiuso a causa del pericolo concreto, segnalato dal
Centro di Monitoraggio Geologico dell'Arpa, di un nuovo
franamento che era poi sopraggiunto il 29 maggio e che aveva
nuovamente interrotto i collegamenti con i comuni di
Campodolcino e Madesimo. (Lnews)
ARTERIA COLLEGA CAMPODOLCINO, MADESIMO E SAN GIACOMO FILIPPO
SERTORI: DOPO 105 GIORNI RESTITUIAMO SICUREZZA AI CITTADINI
FORONI: PROMESSA MANTENUTA, SALVATA LA STAGIONE TURISTICA
(Lnews - San Giacomo Filippo/SO, 28 lug) E' stata aperta oggi al
traffico la nuova bretella che bypassa un tratto della strada
statale 36 'del Lago di Como e dello Spluga', collegando in
maniera continuativa i comuni di San Giacomo Filippo e
Campodolcino e garantendo anche i collegamenti per Madesimo, in
provincia di Sondrio. La statale era stata chiusa il 14 aprile
scorso a causa del distacco dal versante di Gallivaggio di
alcuni massi che avevano raggiunto la sede stradale.
I PRESENTI - All'inaugurazione cui hanno partecipato gli
assessori regionali Massimo Sertori (Enti Locali, Montagna e
Piccoli Comuni) e Pietro Foroni (Territorio e Protezione Civile)
erano presenti anche, tra gli altri, il sottosegretario di Stato
alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, il coordinatore
Anas per il Nord Ovest, Dino Vurro, il prefetto di Sondrio,
Giuseppe Mario Calia, il presidente della provincia, Luca Della
Bitta, diversi sindaci della zona, il presidente della Comunita'
Montana della Valchiavenna, Severino De Stefani e il capo
Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli.
ASSESSORE SERTORI: DA REGIONE INTERVENTO IMMEDIATO - "105 giorni
dopo la frana di Gallivaggio - ha detto Sertori - che ha
interrotto il transito della statale dello Spluga e isolato i
Comuni di Madesimo e Campodolcino, dopo solo 30 giorni di
lavoro, come promesso al territorio apre il bypass stradale
progettato in tempi record dalla Comunita' Montana della
Valchiavenna e realizzato da Anas. Regione Lombardia, a partire
dal presidente Attilio Fontana, ha garantito un immediato
intervento e assicurato che sarebbe stato compiuto ogni sforzo
per riuscire a realizzare in tempi brevi la pista stradale.
Opera che consente di aggirare l'area di frana, permettendo una
completa accessibilita' alla Valle Spluga in piena sicurezza".
"Anche il nuovo Governo - ha sottolineato Sertori - ha
dimostrato la sua sensibilita' nei confronti di questo
territorio: nella prima seduta del Consiglio dei Ministri e'
stato deliberato infatti lo stato di emergenza, che ha creato le
condizioni per velocizzare le pratiche burocratiche e dato un
concreto segnale di aiuto verso le popolazioni montane che
vivono in territori bellissimi, ma ne subiscono la loro
fragilita'".
"Il mio grazie va soprattutto ai cittadini residenti che hanno
dovuto sopportare i disagi di questi mesi. Ma anche a tutte
quelle persone che hanno operato per consentire un cosi' rapido
intervento e hanno permesso nei mesi dell'emergenza un transito
che, seppur limitato a poche finestre orarie, si e' sempre svolto
in condizioni di sicurezza". "L'isolamento della Valle Spluga -
ha aggiunto ancora Sertori e' terminato".
ANAS: GRAZIE A SINERGIA TRA ENTI OPERA REALIZZATA IN TEMPI
CONTENUTI - "L'opera che mettiamo oggi a disposizione del
territorio - ha affermato Dino Vurro, Coordinatore Anas per il
Nord Ovest - e' stata realizzata da Anas in tempi eccezionalmente
contenuti, combattendo quotidianamente con il meteo di un'estate
particolarmente bizzarra. Per poter rispettare i tempi che ci
eravamo imposti abbiamo utilizzato tecniche ingegneristiche
particolari, con lavori su piu' turni, sotto la direzione lavori
e il monitoraggio continuo dei tecnici Anas.
Il riconoscimento dello stato di emergenza e la piena sinergia
con la Regione, la Protezione Civile, la Provincia, la Comunita'
Montana e i Comuni, hanno consentito di superare velocemente un
criticita' geologica che rischiava di isolare intere comunita': a
fine maggio la strada e' stata chiusa per il rischio geologico,
il 14 giugno abbiamo avviato le procedure di affidamento e il 28
giugno sono iniziati i lavori che si sono conclusi in soli 30
giorni. Siamo convinti che questo tipo di collaborazione tra
Enti possa essere replicato su molteplici situazioni e dare
risultati paragonabili a questo.
ASSESSORE FORONI: PIU' DI 2 MILIONI DI EURO PER OPERE DI PRONTO
INTERVENTO - "Oggi si dimostra una volta di piu' la grande
serieta', coerenza ed efficienza di Regione Lombardia: sin
dall'inizio - ha commentato l'assessore regionale al Territorio
e Protezione civile, Pietro Foroni - ci abbiamo messo la faccia
e abbiamo mantenuto le promesse fatte. Grazie infatti
all'impegno e alla professionalita' di tutti gli attori
coinvolti, a cominciare dagli uffici regionali della Direzione
Territorio, siamo riusciti a ottenere questo risultato in tempi
assolutamente da record, garantendo la sicurezza delle
popolazioni coinvolte e salvando al contempo la stagione
turistica alle porte".
"Un doveroso ringraziamento va anche al nuovo Governo che ha
affrontato la questione Gallivaggio gia' nella prima seduta del
Consiglio dei ministri, permettendo al Dipartimento centrale
della Protezione civile di decretare lo stato di calamita'
naturale, come da richiesta del presidente Fontana, e
permettendoci cosi' di portare a compimento in meno di un mese il
bypass stradale, in deroga a tutta una serie di norme e
regolamenti. Non abbiamo mai abbassato la guardia. Ricordo - ha
aggiunto Foroni - che da subito Regione Lombardia ha stanziato
piu' di 2 milioni di euro per gli interventi di pronto intervento
e quindi per i lavori di messa in sicurezza della frana e sul
rilevato paramassi, e ha poi integrato questi fondi con
1.400.000 euro per la pista d'emergenza e ulteriori 3.500.000
euro per potenziare le difese del Santuario e della Statale da
un'eventuale futura caduta massi".
IL PERCORSO - La nuova pista e' lunga 990 metri e larga 5,50
metri, con larghezza media della carreggiata pari a 4,5 metri, e
comprende quattro attraversamenti su torrenti. E' stata
realizzata lungo il versante non interessato dalla caduta massi
e si innesta sulla statale 36 in corrispondenza del km 126,120
per poi reimmettersi sulla statale al km 127. La pendenza media
e' del 12% con un dislivello 77 metri.
I lavori sono stati avviati lo scorso 28 giugno e sono stati
completati nel rispetto dei tempi previsti. L'appalto, del
valore di circa 900mila euro, comprende anche il servizio di
manutenzione e pronto intervento per un periodo di sei mesi
successivi al completamento dei lavori. La statale era stata
chiusa il 14 aprile scorso, il 25 maggio il tratto era stato
nuovamente chiuso a causa del pericolo concreto, segnalato dal
Centro di Monitoraggio Geologico dell'Arpa, di un nuovo
franamento che era poi sopraggiunto il 29 maggio e che aveva
nuovamente interrotto i collegamenti con i comuni di
Campodolcino e Madesimo. (Lnews)
News-LUNEDI' FONTANA E ASSESSORE PIANI A CONFERENZA STAMPA SU INIZIATIVE PER BAMBINI CHE FREQUENTANO ASILI NIDI E MICRO NIDI
(Lnews - Milano, 28 lug) Il presidente della Regione Lombardia,
Attilio Fontana, e l'assessore alla Famiglia e Genitorialita',
Silvia Piani, illustreranno dopodomani, lunedi', 30 luglio, le
nuove iniziative a favore dei minori che frequentano gli asili
nidi e i micro nidi.
- ore 11, Palazzo Pirelli (Via Filzi, 22 - Milano), Sala eventi,
1° piano. (Lnews)
dvd
28-LUG-2018 11:49
(Lnews - Milano, 28 lug) Il presidente della Regione Lombardia,
Attilio Fontana, e l'assessore alla Famiglia e Genitorialita',
Silvia Piani, illustreranno dopodomani, lunedi', 30 luglio, le
nuove iniziative a favore dei minori che frequentano gli asili
nidi e i micro nidi.
- ore 11, Palazzo Pirelli (Via Filzi, 22 - Milano), Sala eventi,
1° piano. (Lnews)
dvd
28-LUG-2018 11:49
LNews-Focus. DANNI ALLE PIANTE, ROLFI: 3,4 MILIONI A 87 AZIENDE ORTOFRUTTICOLE E FLOROVIVAISTICHE
OLTRE 1 MILIONE DI EURO A 35 IMPRESE DELLA PROVINCIA DI SONDRIO
A MANTOVA 850.000, COMO 410.000, MONZA 273.000, LECCO 113.000
(Lnews - Milano, 28 lug) La Regione Lombardia ha elaborato,
nell'ambito del Psr, la graduatoria dei beneficiari
dell'operazione che finanzia gli investimenti finalizzati alla
prevenzione dei danni da fitopatie che saranno orientati
all'impiego di sistemi, strumenti e metodi non tradizionali, di
carattere strutturale ed agronomico. Gli interventi per limitare
le popolazioni degli organismi nocivi saranno eseguiti nel
rispetto dell'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari,
privilegiando i metodi non chimici.
"Abbiamo destinato 3,4 milioni di euro a 87 imprese agricole
lombarde del comparto ortofrutticolo e del comparto
florovivaistico. Si tratta - ha spiegato l'assessore regionale
lombardo all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio
Rolfi - di un investimento in ricerca e prevenzione per evitare
danni alle piante soprattutto in un momento storico in cui i
coleotteri asiatici stanno creando seri problemi agli
agricoltori".
INVESTIRE ANCHE SULLA PREVENZIONE - "Grazie a questi contributi,
le aziende agricole potranno dotarsi di strutture di protezione
e acquistare materiali, trappole o attrezzature per favorirne la
realizzazione. Dopo aver destinato fondi per ristorare le
aziende danneggiate dai coleotteri - ha concluso Rolfi - era
giusto investire anche in prevenzione".
Provincia di BERGAMO - 2 aziende agricole - 101.597 euro
Provincia di BRESCIA - 2 aziende agricole - 105.182 euro
Provincia di COMO - 12 aziende agricole - 410.956,88 euro
Provincia di CREMONA - 2 aziende agricole - 43.272,32 euro
Provincia di LECCO - 2 aziende agricole - 113.031 euro
Provincia di MONZA BRIANZA - 4 aziende agricole - 272.615 euro
Citta' metropolitana MILANO - 5 aziende agricole - 191.510 euro
Provincia di MANTOVA - 20 aziende agricole - 844.245 euro
Provincia di SONDRIO - 35 aziende agricole - 1.099.410,22 euro
Altre 3 aziende agricole 185.198 euro. (Lnews)
dvd
LNews-Focus. SOSTEGNO A PERSONE 'A RISCHIO EMARGINAZIONE', ASSESSORE PIANI: DALLA REGIONE OLTRE 4,3 MILIONI PER 31 PROGETTI
BENEFICIO PER CITTADINI, FAMIGLIE, QUARTIERI ED AREE PERIFERICHE
(LNews - Milano 28 lug) L'Assessorato alle Politiche per la
famiglia, genitorialita' e pari opportunita' ha approvato uno
stanziamento di oltre 4,3 milioni di euro per finanziare 31
progetti di promozione di processi di inclusione sociale di
giovani e adulti a grave rischio di marginalita' e disagio.
A CHI SONO RIVOLTE LE AZIONI: "E' l'atto esecutivo di un processo
- ha spiegato l'assessore Silvia Piani - culminato col decreto
attuativo del 26 febbraio 2018 per consolidare progetti a favore
di giovani e adulti a grave rischio di marginalita'. Come nuclei
familiari con giovani, minori o persone anziane in contesti
periferici; giovani e adulti in luoghi di aggregazione diurna e
notturna che presentano tensioni, disagio e dipendenza magari
coesistenti con problematiche socio-familiari; o ancora: per
adulti e giovani a rischio di esclusione o in situazioni di
disagio conclamato derivanti da abuso di alcool e di sostanze,
in contesti degradati o di aperto consumo. Dei 35 progetti
presentati siamo riusciti ad ammetterne 31, con un contributo
massimo assegnabile a ciascuno pari all'80% e non superiore a €
150.000, e da realizzare a 18 mesi dell'approvazione del bando".
Il restante 20% sara' a carico del partenariato che e' composto da
enti pubblici, gestori accreditati per la gestione di unita' di
offerta sociali e/o socio-sanitarie, organizzazioni del terzo
settore iscritte nei registri regionali, enti riconosciuti delle
confessioni religiose, enti accreditati per la formazione e
lavoro.
TERRITORI COINVOLTI E IMPORTI: I progetti sono cosi' distribuiti
sul territorio regionale: 2 a Bergamo (261.000 euro); 3 a
Brescia (450.000 euro); 1 a Como (150.000); 2 a Cremona (300.000
euro); 1 a Lecco (150.000); 1 a Lodi (137.000 euro); 9 a Milano
(1.205.000 euro); 3 a Monza (386.000 euro); 1 a Sondrio (149.000
euro); 5 a Pavia (693.000 euro) e 3 a Varese (449.000).
UN BENEFICIO PER TUTTI - "E' evidente - ha concluso l'assessore
alle Politiche per la famiglia - che a beneficiare
dell'iniziativa saranno tutti i cittadini e le famiglie che
vivono e lavorano nei quartieri e nei comuni coinvolti, dove si
realizzeranno gli interventi. Saranno loro a vedere direttamente
una migliore qualita' della vita, oltre alle persone che
riceveranno direttamente l'attenzione degli operatori e che
vedranno incrementare la partecipazione alla vita sociale e la
capacita' di lavorare con gli altri". (Lnews)
ama
BENEFICIO PER CITTADINI, FAMIGLIE, QUARTIERI ED AREE PERIFERICHE
(LNews - Milano 28 lug) L'Assessorato alle Politiche per la
famiglia, genitorialita' e pari opportunita' ha approvato uno
stanziamento di oltre 4,3 milioni di euro per finanziare 31
progetti di promozione di processi di inclusione sociale di
giovani e adulti a grave rischio di marginalita' e disagio.
A CHI SONO RIVOLTE LE AZIONI: "E' l'atto esecutivo di un processo
- ha spiegato l'assessore Silvia Piani - culminato col decreto
attuativo del 26 febbraio 2018 per consolidare progetti a favore
di giovani e adulti a grave rischio di marginalita'. Come nuclei
familiari con giovani, minori o persone anziane in contesti
periferici; giovani e adulti in luoghi di aggregazione diurna e
notturna che presentano tensioni, disagio e dipendenza magari
coesistenti con problematiche socio-familiari; o ancora: per
adulti e giovani a rischio di esclusione o in situazioni di
disagio conclamato derivanti da abuso di alcool e di sostanze,
in contesti degradati o di aperto consumo. Dei 35 progetti
presentati siamo riusciti ad ammetterne 31, con un contributo
massimo assegnabile a ciascuno pari all'80% e non superiore a €
150.000, e da realizzare a 18 mesi dell'approvazione del bando".
Il restante 20% sara' a carico del partenariato che e' composto da
enti pubblici, gestori accreditati per la gestione di unita' di
offerta sociali e/o socio-sanitarie, organizzazioni del terzo
settore iscritte nei registri regionali, enti riconosciuti delle
confessioni religiose, enti accreditati per la formazione e
lavoro.
TERRITORI COINVOLTI E IMPORTI: I progetti sono cosi' distribuiti
sul territorio regionale: 2 a Bergamo (261.000 euro); 3 a
Brescia (450.000 euro); 1 a Como (150.000); 2 a Cremona (300.000
euro); 1 a Lecco (150.000); 1 a Lodi (137.000 euro); 9 a Milano
(1.205.000 euro); 3 a Monza (386.000 euro); 1 a Sondrio (149.000
euro); 5 a Pavia (693.000 euro) e 3 a Varese (449.000).
UN BENEFICIO PER TUTTI - "E' evidente - ha concluso l'assessore
alle Politiche per la famiglia - che a beneficiare
dell'iniziativa saranno tutti i cittadini e le famiglie che
vivono e lavorano nei quartieri e nei comuni coinvolti, dove si
realizzeranno gli interventi. Saranno loro a vedere direttamente
una migliore qualita' della vita, oltre alle persone che
riceveranno direttamente l'attenzione degli operatori e che
vedranno incrementare la partecipazione alla vita sociale e la
capacita' di lavorare con gli altri". (Lnews)
ama
ROSSI: GRANDE VALORE E BENEFICI PER TUTTO IL TERRITORIO
SERTORI: CONFERMATO IMPEGNO GIUNTA PER SOSTEGNO A PICCOLI COMUNI
(Lnews - Milano, 28 lug) E' stato approvato dalla Giunta
regionale l'Accordo di Programma 'Itinerari tra lago e monti -
Passeggiando tra lago & monti nei comuni di Bellano, Lierna,
Taceno, Varenna'.
L'accordo e' stato sottoscritto da Regione Lombardia, dalla
Provincia di Lecco, dalle due Comunita' Montana 'Lario orientale
Valle di San Martino' e 'Valsassina, Valvarrone, Val d'Esino e
Riviera' e dai quattro Comuni interessati (Bellano Lierna,
Taceno e Varenna). Il costo complessivo degli interventi e' di
800.000 euro, con un contributo di Regione Lombardia di 396.000
euro. La parte restante delle risorse finanziarie sara' messa a
disposizione dai Comuni interessati.
"L'accordo approvato - ha affermato il sottosegretario
regionale ai Grandi eventi sportivi Antonio Rossi - evidenzia
l'attenzione della Giunta regionale nei confronti del territorio
e delle sue istanze, si e' concretizzato in tempi celeri e i
benefici delle azioni pianificate favoriranno non solo le
quattro aree interessate, ma tutto il lecchese. Sono molto
soddisfatto del risultato raggiunto perche' sulla scia del grande
successo del raduno 'Wikimania' a Esino Lario nel 2016 si
prosegue nel percorso di valorizzazione e rilancio del
territorio lecchese. Oltre alle progettualita' di Taceno,
Bellano, Lierna e Varenna - ha sottolineato il sottosegretario -
e' stato finanziato e appena inaugurato il completamento di
un'elisuperficie per il servizio di soccorso di emergenza nel
comune di Perledo".
Il nuovo accordo si propone di sviluppare le tematiche relative
alla mobilita' sostenibile e alla valorizzazione delle risorse
ambientali e del rilancio turistico, attraverso la realizzazione
di quattro specifici progetti: nel Comune di Bellano
l'ampliamento del sistema di passerelle all'interno del fiume
Pioverna nell'Orrido di Bellano, nel Comune di Lierna la
riqualificazione di Piazza IV Novembre e la valorizzazione
dell'opera di Giannino Castiglioni. Nel comune di Taceno il
proseguimento della pista ciclopedonale di Barzio, localita'
Fornace - Taceno, localita' Tartavalle, con collegamento della
sponda destra del torrente Pioverna alla sponda sinistra ed
infine nel comune di Varenna la riqualificazione ambientale e
strutturale della passerella a lago e Via Riva dei Marmisti.
"Con l'approvazione di questo accordo - ha commentato
l'assessore agli Enti Locali, montagna e piccoli comuni di
Regione Lombardia, Massimo Sertori - viene erogato un importante
contributo a favore del rilancio dell'area centro orientale del
lago di Como. Gli interventi finanziati andranno ad ampliare
l'offerta turistica e la promozione del territorio 'tra lago e
montagna': un territorio che vanta di potenzialita' turistiche
straordinarie da esaltare".
"E' questo l'ennesimo segnale concreto - ha concluso Sertori -
che attesta l'impegno regionale rispetto alla valorizzazione e
il sostegno anche dei piccoli Comuni". (Lnews)
bec/med
SERTORI: CONFERMATO IMPEGNO GIUNTA PER SOSTEGNO A PICCOLI COMUNI
(Lnews - Milano, 28 lug) E' stato approvato dalla Giunta
regionale l'Accordo di Programma 'Itinerari tra lago e monti -
Passeggiando tra lago & monti nei comuni di Bellano, Lierna,
Taceno, Varenna'.
L'accordo e' stato sottoscritto da Regione Lombardia, dalla
Provincia di Lecco, dalle due Comunita' Montana 'Lario orientale
Valle di San Martino' e 'Valsassina, Valvarrone, Val d'Esino e
Riviera' e dai quattro Comuni interessati (Bellano Lierna,
Taceno e Varenna). Il costo complessivo degli interventi e' di
800.000 euro, con un contributo di Regione Lombardia di 396.000
euro. La parte restante delle risorse finanziarie sara' messa a
disposizione dai Comuni interessati.
"L'accordo approvato - ha affermato il sottosegretario
regionale ai Grandi eventi sportivi Antonio Rossi - evidenzia
l'attenzione della Giunta regionale nei confronti del territorio
e delle sue istanze, si e' concretizzato in tempi celeri e i
benefici delle azioni pianificate favoriranno non solo le
quattro aree interessate, ma tutto il lecchese. Sono molto
soddisfatto del risultato raggiunto perche' sulla scia del grande
successo del raduno 'Wikimania' a Esino Lario nel 2016 si
prosegue nel percorso di valorizzazione e rilancio del
territorio lecchese. Oltre alle progettualita' di Taceno,
Bellano, Lierna e Varenna - ha sottolineato il sottosegretario -
e' stato finanziato e appena inaugurato il completamento di
un'elisuperficie per il servizio di soccorso di emergenza nel
comune di Perledo".
Il nuovo accordo si propone di sviluppare le tematiche relative
alla mobilita' sostenibile e alla valorizzazione delle risorse
ambientali e del rilancio turistico, attraverso la realizzazione
di quattro specifici progetti: nel Comune di Bellano
l'ampliamento del sistema di passerelle all'interno del fiume
Pioverna nell'Orrido di Bellano, nel Comune di Lierna la
riqualificazione di Piazza IV Novembre e la valorizzazione
dell'opera di Giannino Castiglioni. Nel comune di Taceno il
proseguimento della pista ciclopedonale di Barzio, localita'
Fornace - Taceno, localita' Tartavalle, con collegamento della
sponda destra del torrente Pioverna alla sponda sinistra ed
infine nel comune di Varenna la riqualificazione ambientale e
strutturale della passerella a lago e Via Riva dei Marmisti.
"Con l'approvazione di questo accordo - ha commentato
l'assessore agli Enti Locali, montagna e piccoli comuni di
Regione Lombardia, Massimo Sertori - viene erogato un importante
contributo a favore del rilancio dell'area centro orientale del
lago di Como. Gli interventi finanziati andranno ad ampliare
l'offerta turistica e la promozione del territorio 'tra lago e
montagna': un territorio che vanta di potenzialita' turistiche
straordinarie da esaltare".
"E' questo l'ennesimo segnale concreto - ha concluso Sertori -
che attesta l'impegno regionale rispetto alla valorizzazione e
il sostegno anche dei piccoli Comuni". (Lnews)
bec/med
LNews-LUNEDI' ASSESSORI ROLFI E CATTANEO A CONFERENZA STAMPA SU RISERVA BIOSFERA TICINO VAL GRANDE VERBANO
(Lnews - Milano, 28 lug) Gli assessori regionali Fabio Rolfi
(Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi) e Raffaele Cattaneo
(Ambiente e Clima) interverranno dopodomani, lunedi' 30 luglio,
alla conferenza stampa sulla riserva della biosfera 'Ticino Val
grande Verbano'. L'ampliamento, approvato nel corso della
30esima sessione del Consiglio Internazionale di coordinamento
del Programma MaB (Man and the Biosphere) che si e' svolta in
Indonesia dal 23 al 27 luglio 2018, inserisce la nuova area in
un circuito mondiale di luoghi di grande pregio.
Il MaB, programma scientifico intergovernativo avviato
dall'UNESCO nel 1971 per promuovere un rapporto equilibrato tra
uomo e ambiente, include al suo interno alcune riserve della
biosfera, che hanno il compito di introdurre esempi di best
practice nell'ottica dello sviluppo sostenibile e della
interazione tra sistema sociale e sistema ecologico.
- ore 10.30, Palazzo Pirelli (via Fabio Filzi, 22 - Milano) Sala
Gonfalone (Lnews)
bec
28-LUG-2018 12:02
(Lnews - Milano, 28 lug) Gli assessori regionali Fabio Rolfi
(Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi) e Raffaele Cattaneo
(Ambiente e Clima) interverranno dopodomani, lunedi' 30 luglio,
alla conferenza stampa sulla riserva della biosfera 'Ticino Val
grande Verbano'. L'ampliamento, approvato nel corso della
30esima sessione del Consiglio Internazionale di coordinamento
del Programma MaB (Man and the Biosphere) che si e' svolta in
Indonesia dal 23 al 27 luglio 2018, inserisce la nuova area in
un circuito mondiale di luoghi di grande pregio.
Il MaB, programma scientifico intergovernativo avviato
dall'UNESCO nel 1971 per promuovere un rapporto equilibrato tra
uomo e ambiente, include al suo interno alcune riserve della
biosfera, che hanno il compito di introdurre esempi di best
practice nell'ottica dello sviluppo sostenibile e della
interazione tra sistema sociale e sistema ecologico.
- ore 10.30, Palazzo Pirelli (via Fabio Filzi, 22 - Milano) Sala
Gonfalone (Lnews)
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28-LUG-2018 12:02
LNews-Focus. PROTEZIONE CIVILE, FORONI: 500.000 EURO PER MIGLIORARE DOTAZIONI DEI COMUNI E DELLE ASSOCIAZIONI
(Lnews - Milano, 28 lug) Regione Lombardia ha messo a
disposizione mezzo milione di euro per migliorare le dotazioni
dei 700 gruppi di volontari della Protezione Civile che operano
in Lombardia. Lo fa sapere l'assessore regionale al Territorio e
Protezione Civile, Pietro Foroni, spiegando che 150.000 euro
sono destinati a comuni, unioni di comuni, comunita' montane,
parchi e associazioni di comuni e 350.000 per associazioni di
volontariato di Protezione Civile iscritte all'albo regionale.
Si tratta di risorse che potranno essere spese per l'acquisto di
strumenti utili al potenziamento delle attivita' svolte dai
soggetti beneficiari del bando.
INTERVENTI, SPESE AMMISSIBILI E SCADENZE - Coi fondi messi a
disposizione potranno essere acquistati indispensabili strumenti
di lavoro, come: motoseghe, decespugliatori, soffiatori e
battitori, motopompe, idrovore, ma anche sacchi di sabbia,
turbine da neve a mano, materiale elettrico, segnaletica e
transenne per l'emergenza. II bando si chiudera' il 12 settembre
e il limite massimo di spesa previsto per ogni soggetto e' di
5.000 euro. Gli acquisti dovranno essere effettuati entro il 31
dicembre e i contributi verranno assegnati al 100% della spesa
effettivamente sostenuta, sulla base del preventivo presentato,
entro il 28 febbraio 2019. L'assegnazione dei contributi sara'
determinata anche tenendo conto della specificita' dei territori
sui quali i volontari operano, vale a dire di parametri quali:
il numero degli abitanti, il livello nella classificazione
sismica, idrogeologica e di antincendio boschivo, ma anche il
numero di volontari operativi e iscritti nelle associazioni
locali, e la presenza di un piano di protezione civile
approvato.
L'assessore ha spiegato anche che si e' insediata la nuova
Consulta per il volontariato di Protezione civile.
"A voi - ha detto Foroni - va il ringraziamento speciale di
tutta la Regione Lombardia per quello che quotidianamente fate
per il nostro territorio. Siete una grandissima ricchezza e per
questo abbiamo voluto da subito essere vicini a questa
bellissima realta' che rappresentate".
NOMINE E COMMISSIONI OPERATIVE - Oltre alla nomina del
presidente, Dario Pasini del Gruppo Comunale di Protezione
Civile (GCPC) di Pantegliate/MI, del vicepresidente Giancarlo
Costa del GCPC di Cesano Maderno/MB e segretario, Diego Suardi
del GCPC Torre Pallavicino/BG, sono state istituite la
commissione normativa e semplificazione; la commissione per le
attivita' operative, emergenziali e di colonna mobile; la
commissione disciplinare; la commissione per la formazione; la
commissione AIB e la commissione Segreteria e TLC. (Lnews)
str
(Lnews - Milano, 28 lug) Regione Lombardia ha messo a
disposizione mezzo milione di euro per migliorare le dotazioni
dei 700 gruppi di volontari della Protezione Civile che operano
in Lombardia. Lo fa sapere l'assessore regionale al Territorio e
Protezione Civile, Pietro Foroni, spiegando che 150.000 euro
sono destinati a comuni, unioni di comuni, comunita' montane,
parchi e associazioni di comuni e 350.000 per associazioni di
volontariato di Protezione Civile iscritte all'albo regionale.
Si tratta di risorse che potranno essere spese per l'acquisto di
strumenti utili al potenziamento delle attivita' svolte dai
soggetti beneficiari del bando.
INTERVENTI, SPESE AMMISSIBILI E SCADENZE - Coi fondi messi a
disposizione potranno essere acquistati indispensabili strumenti
di lavoro, come: motoseghe, decespugliatori, soffiatori e
battitori, motopompe, idrovore, ma anche sacchi di sabbia,
turbine da neve a mano, materiale elettrico, segnaletica e
transenne per l'emergenza. II bando si chiudera' il 12 settembre
e il limite massimo di spesa previsto per ogni soggetto e' di
5.000 euro. Gli acquisti dovranno essere effettuati entro il 31
dicembre e i contributi verranno assegnati al 100% della spesa
effettivamente sostenuta, sulla base del preventivo presentato,
entro il 28 febbraio 2019. L'assegnazione dei contributi sara'
determinata anche tenendo conto della specificita' dei territori
sui quali i volontari operano, vale a dire di parametri quali:
il numero degli abitanti, il livello nella classificazione
sismica, idrogeologica e di antincendio boschivo, ma anche il
numero di volontari operativi e iscritti nelle associazioni
locali, e la presenza di un piano di protezione civile
approvato.
L'assessore ha spiegato anche che si e' insediata la nuova
Consulta per il volontariato di Protezione civile.
"A voi - ha detto Foroni - va il ringraziamento speciale di
tutta la Regione Lombardia per quello che quotidianamente fate
per il nostro territorio. Siete una grandissima ricchezza e per
questo abbiamo voluto da subito essere vicini a questa
bellissima realta' che rappresentate".
NOMINE E COMMISSIONI OPERATIVE - Oltre alla nomina del
presidente, Dario Pasini del Gruppo Comunale di Protezione
Civile (GCPC) di Pantegliate/MI, del vicepresidente Giancarlo
Costa del GCPC di Cesano Maderno/MB e segretario, Diego Suardi
del GCPC Torre Pallavicino/BG, sono state istituite la
commissione normativa e semplificazione; la commissione per le
attivita' operative, emergenziali e di colonna mobile; la
commissione disciplinare; la commissione per la formazione; la
commissione AIB e la commissione Segreteria e TLC. (Lnews)
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LNews-QUALITA' DELL'ARIA, LUNEDI' CONFERENZA STAMPA PRESIDENTE FONTANA E ASSESSORE CATTANEO
(Lnews - Milano, 28 lug) Dopodomani, lunedi' 30 luglio, il
presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e
l'assessore all'Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo,
incontreranno la stampa per fare il punto sulle misure
riguardanti la qualita' dell'aria.
- ore 14.45, Palazzo Pirelli (via F.Filzi, 22 - Milano), Sala
Gonfalone, 1 piano. (Lnews)
gal
28-LUG-2018 11:57
LNews-Focus. CULTURA E CREATIVITA', LOMBARDIA LEADER IN ITALIA
PUBBLICATO L'APPROFONDIMENTO DI #LOMBARDIASPECIALE
ASSESSORE GALLI: CON L'AUTONOMIA SAREMO ANCORA PIU' LEADER
(Lnews - Milano, 28 lug) Cultura e creativita'. Elementi
fondamentali per lo sviluppo, della persona in primis ma anche
dell'economia. E nella classifica italiana delle regioni in cui
questi fattori rivestono un ruolo predominante nella creazione
di ricchezza per il territorio il primo posto e' occupato dalla
Lombardia.
Se ne parla nell'approfondimento di questa settimana di
Lombardia Speciale pubblicato sul sito
www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it
PRIMA PER VALORE AGGIUNTO E OCCUPAZIONE - Dall'ottava edizione
del Rapporto 'Io sono cultura' della Fondazione Symbola e
Unioncamere emerge che in regione il sistema produttivo
culturale e creativo nel 2017 ha prodotto il 7,2 per cento del
valore dell'intera economia, trainando verso l'alto la media
italiana del 6 per cento. In termini assoluti la Lombardia e' al
primo posto per valore aggiunto del settore pari a 24,1 miliardi
di euro su 92,2 miliardi a livello italiano, il 26 per cento del
totale nazionale, e in crescita dell'1,9 per cento sul 2016. A
livello regionale e' seguita da Lazio (14,8 miliardi), Piemonte
(8,1), Emilia-Romagna (7,7), Veneto (7,5), Toscana (6).
L'industria culturale lombarda e' anche quella che offre maggiori
opportunita' lavorative con 350mila addetti, circa un quarto del
totale nazionale e +1,5 per cento sul 2016, il 7,4 per cento del
totale occupati nell'economia regionale, seguita da Lazio
(204.600 addetti), Veneto (135.200), Emilia-Romagna (134mila),
Piemonte (130mila). A livello nazionale gli occupati sono 1,5
milioni.
L'HUB CULTURALE MILANESE, UN TRAINO PER TUTTA LA REGIONE -
Le posizioni in testa alla classifica nazionale di Lombardia e
Lazio sono trainate dai due hub culturali di Milano e Roma che
guidano la graduatoria provinciale per incidenza della ricchezza
prodotta dal sistema produttivo culturale e creativo sul totale
dell'economia locale, rispettivamente con il 9,9 e 9,8 per
cento. A seguire, nella top 5, Torino (8,8%), Siena (8,4%) e
Arezzo (7,8%). Nelle prime 20 si trova anche Monza-Brianza al
13° posto con un'incidenza del 6,2 per cento. Per quanto
riguarda il peso degli addetti sul totale occupati Milano e'
sempre in testa con il 10,1 per cento, seguita da Arezzo (8,9%),
Roma (8,6%), Torino (8,4%), Firenze (7,8%). Monza-Brianza si
posiziona al 7° posto (7,3%).
MAGGIORE CONCENTRAZIONE DI IMPRESE - Con piu' di 61.000 imprese
la Lombardia predomina anche per densita' delle imprese
culturali, seguita sempre dal Lazio (41.441), poi vengono Veneto
(23.103), Campania (21.836), Emilia-Romagna (21.645) e Piemonte
(21.065) che chiude il quadro delle regioni con piu' di 20mila
imprese. A livello settoriale sul territorio regionale
prevalgono le attivita' di architettura e design (31,6% delle
imprese culturali e creative lombarde), seguite dall'editoria
(27,5%) e dalle attivita' di comunicazione (17,3%).
GALLI: NUMERI NON SORPRENDONO, LOMBARDIA LEADER DA OGNI PUNTO DI
VISTA - "Non sono assolutamente sorpreso da questi numeri -
ha commentato l'assessore all'Autonomia e alla Cultura Stefano
Bruno Galli - perche' la Lombardia e' leader nel Paese da ogni
punto di vista, quindi anche nel settore dell'industria
culturale e creativa. La ricchezza generata dalla cultura in
Lombardia, pari al 26% del totale nazionale, e' perfettamente in
linea con il PIL lombardo che contribuisce per quasi un quarto a
quello nazionale".
CON AUTONOMIA LOMBARDIA ANCORA PIU' LEADER - "Con l'autonomia la
Lombardia sara' ancora piu' leader, anche nella cultura. Perche'
l'autonomia - ha affermato Galli - libera le migliori energie in
tutti i campi e ci consentira' di ottenere come competenza la
valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Nell'industria
della cultura siamo primi per valore aggiunto con 24,1 miliardi.
Al secondo posto il Lazio, che puo' contare su Roma, si ferma a
14,8 miliardi. Questa ricchezza, questa vitalita' della
produzione culturale in Lombardia ha ricadute straordinarie
anche sull'occupazione (350.000 addetti), sull'imprenditorialita'
(61.000 imprese), ma anche sulla trama sociale, la
consapevolezza e la maturita' delle nostre comunita': dalla piu'
grande e cosmopolita Milano, fino alle piu' piccole."
LA FORZA DELLA LOMBARDIA E' LA PLURALITA' - "La forza della
Lombardia - ha concluso Galli - si radica in questa pluralita'. E
premiare la Lombardia plurale, potenziandone la capacita' di fare
sistema intorno a iniziative e progetti di ampio respiro, e' la
bussola di ogni mia decisione come assessore sia all'Autonomia
sia alla Cultura. Per il bene dei lombardi e, ne sono
profondamente convinto, secondo un modello che fara' da scuola
all'intero paese". (Lnews)
dvd
PUBBLICATO L'APPROFONDIMENTO DI #LOMBARDIASPECIALE
ASSESSORE GALLI: CON L'AUTONOMIA SAREMO ANCORA PIU' LEADER
(Lnews - Milano, 28 lug) Cultura e creativita'. Elementi
fondamentali per lo sviluppo, della persona in primis ma anche
dell'economia. E nella classifica italiana delle regioni in cui
questi fattori rivestono un ruolo predominante nella creazione
di ricchezza per il territorio il primo posto e' occupato dalla
Lombardia.
Se ne parla nell'approfondimento di questa settimana di
Lombardia Speciale pubblicato sul sito
www.lombardiaspeciale.regione.
PRIMA PER VALORE AGGIUNTO E OCCUPAZIONE - Dall'ottava edizione
del Rapporto 'Io sono cultura' della Fondazione Symbola e
Unioncamere emerge che in regione il sistema produttivo
culturale e creativo nel 2017 ha prodotto il 7,2 per cento del
valore dell'intera economia, trainando verso l'alto la media
italiana del 6 per cento. In termini assoluti la Lombardia e' al
primo posto per valore aggiunto del settore pari a 24,1 miliardi
di euro su 92,2 miliardi a livello italiano, il 26 per cento del
totale nazionale, e in crescita dell'1,9 per cento sul 2016. A
livello regionale e' seguita da Lazio (14,8 miliardi), Piemonte
(8,1), Emilia-Romagna (7,7), Veneto (7,5), Toscana (6).
L'industria culturale lombarda e' anche quella che offre maggiori
opportunita' lavorative con 350mila addetti, circa un quarto del
totale nazionale e +1,5 per cento sul 2016, il 7,4 per cento del
totale occupati nell'economia regionale, seguita da Lazio
(204.600 addetti), Veneto (135.200), Emilia-Romagna (134mila),
Piemonte (130mila). A livello nazionale gli occupati sono 1,5
milioni.
L'HUB CULTURALE MILANESE, UN TRAINO PER TUTTA LA REGIONE -
Le posizioni in testa alla classifica nazionale di Lombardia e
Lazio sono trainate dai due hub culturali di Milano e Roma che
guidano la graduatoria provinciale per incidenza della ricchezza
prodotta dal sistema produttivo culturale e creativo sul totale
dell'economia locale, rispettivamente con il 9,9 e 9,8 per
cento. A seguire, nella top 5, Torino (8,8%), Siena (8,4%) e
Arezzo (7,8%). Nelle prime 20 si trova anche Monza-Brianza al
13° posto con un'incidenza del 6,2 per cento. Per quanto
riguarda il peso degli addetti sul totale occupati Milano e'
sempre in testa con il 10,1 per cento, seguita da Arezzo (8,9%),
Roma (8,6%), Torino (8,4%), Firenze (7,8%). Monza-Brianza si
posiziona al 7° posto (7,3%).
MAGGIORE CONCENTRAZIONE DI IMPRESE - Con piu' di 61.000 imprese
la Lombardia predomina anche per densita' delle imprese
culturali, seguita sempre dal Lazio (41.441), poi vengono Veneto
(23.103), Campania (21.836), Emilia-Romagna (21.645) e Piemonte
(21.065) che chiude il quadro delle regioni con piu' di 20mila
imprese. A livello settoriale sul territorio regionale
prevalgono le attivita' di architettura e design (31,6% delle
imprese culturali e creative lombarde), seguite dall'editoria
(27,5%) e dalle attivita' di comunicazione (17,3%).
GALLI: NUMERI NON SORPRENDONO, LOMBARDIA LEADER DA OGNI PUNTO DI
VISTA - "Non sono assolutamente sorpreso da questi numeri -
ha commentato l'assessore all'Autonomia e alla Cultura Stefano
Bruno Galli - perche' la Lombardia e' leader nel Paese da ogni
punto di vista, quindi anche nel settore dell'industria
culturale e creativa. La ricchezza generata dalla cultura in
Lombardia, pari al 26% del totale nazionale, e' perfettamente in
linea con il PIL lombardo che contribuisce per quasi un quarto a
quello nazionale".
CON AUTONOMIA LOMBARDIA ANCORA PIU' LEADER - "Con l'autonomia la
Lombardia sara' ancora piu' leader, anche nella cultura. Perche'
l'autonomia - ha affermato Galli - libera le migliori energie in
tutti i campi e ci consentira' di ottenere come competenza la
valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Nell'industria
della cultura siamo primi per valore aggiunto con 24,1 miliardi.
Al secondo posto il Lazio, che puo' contare su Roma, si ferma a
14,8 miliardi. Questa ricchezza, questa vitalita' della
produzione culturale in Lombardia ha ricadute straordinarie
anche sull'occupazione (350.000 addetti), sull'imprenditorialita'
(61.000 imprese), ma anche sulla trama sociale, la
consapevolezza e la maturita' delle nostre comunita': dalla piu'
grande e cosmopolita Milano, fino alle piu' piccole."
LA FORZA DELLA LOMBARDIA E' LA PLURALITA' - "La forza della
Lombardia - ha concluso Galli - si radica in questa pluralita'. E
premiare la Lombardia plurale, potenziandone la capacita' di fare
sistema intorno a iniziative e progetti di ampio respiro, e' la
bussola di ogni mia decisione come assessore sia all'Autonomia
sia alla Cultura. Per il bene dei lombardi e, ne sono
profondamente convinto, secondo un modello che fara' da scuola
all'intero paese". (Lnews)
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LNews-Focus. GUIDE ALPINE, FONDI PER PROGETTI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO. CONTRIBUTI FINO A 50.000 EURO
CAMBIAGHI: SONO IL BIGLIETTO DA VISITA DELLA NOSTRA REGIONE
SERTORI: ATTRAVERSO DI LORO PROMUOVIAMO LE NOSTRE MONTAGNE
(Lnews - Milano, 28 lug) La Giunta regionale, su proposta
dell'assessore allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi, e di
concerto con l'assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli
comuni, Massimo Sertori, ha approvato i criteri e le modalita' di
assegnazione dei contributi ai progetti presentati dal Collegio
regionale delle guide alpine per promuovere le attivita' della
montagna e delle professioni alpine. Nel triennio 2018/2020 i
singoli progetti potranno avere, in cofinanziamento, un
contributo massimo di euro 50.000 euro all'anno per interventi
di qualificazione, aggiornamento e specializzazione
professionale.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI - Le proposte potranno riguardare
attivita' di prevenzione e formazione sia per gli appassionati
sia per gli esperti di montagna su escursionismo, alpinismo,
arrampicata, sci-alpinismo con particolare attenzione sulle
tecniche e sui comportamenti da mettere in pratica su sentieri,
sentieri attrezzati, vie ferrate oltre alle indicazioni per la
sicurezza e la gestione dei rischio. Tra i progetti da
presentare a Regione Lombardia, anche quelli volti alla
diffusione della cultura alpinistica e di comportamenti
responsabili in una corretta interazione con l'ambiente montano,
con particolare riferimento al territorio lombardo. Si
aggiungono agli interventi anche il coinvolgimento della rete di
ospitalita' dei rifugi e delle strutture ricettive di Lombardia e
la sensibilizzazione sulle attivita' di montagna e sulle
professioni alpine rivolta ad adulti, giovani e minori in eta'
scolastica.
TEMPI E FASI DEL PROCEDIMENTO - Le domande dovranno essere
presentate a Regione Lombardia entro 30 giorni dalla
pubblicazione del presente atto sul BURL con riferimento
all'anno in corso (entro il 30 aprile di ciascun anno per le
successive annualita' 2019 e 2020). Il contributo sara' erogato
in due tranche: il 40% entro 30 giorni dall'approvazione del
progetto e il restante 60% entro 30 giorni dalla presentazione
della rendicontazione finale, da presentare entro il 31 dicembre
di ciascun anno.
CAMBIAGHI: FORMAZIONE PER GLI 'AMBASCIATORI DEL TERRITORIO' -
"E' importante investire concretamente nelle professioni della
montagna. Il ruolo delle Guide Alpine - ha spiegato l'assessore
allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi - e' determinante perche'
sono gli ambasciatori del territorio Lombardo per il turismo, lo
sport e la conoscenza delle bellezza naturali ed
enogastronomiche della nostra Regione".
"Sono il vero biglietto da visita per chi sceglie le montagne
della Lombardia e la loro formazione e preparazione deve essere
sempre ai massimi livelli. Per questo motivo - ha concluso -
abbiamo voluto mettere sul piatto un contributo importante per
far crescere uno dei principali settori sportivi e professionali
della Lombardia".
SERTORI: REGIONE INVESTE SUI 'PROFESSIONISTI" DELLA MONTAGNA' -
"Il nostro obiettivo - ha aggiunto l'assessore alla Montagna,
Enti locali e Piccoli Comuni, Massimo Sertori - e' quello di far
conoscere la montagna nei suoi molteplici aspetti e investire
concretamente in tutte quelle attivita' e professioni ad essa
connesse. La guida alpina e' un vero e proprio 'professionista
della montagna' che, avendo frequentato corsi di formazione
specifici e conseguito l'esame di abilitazione, porta con se' un
alto livello di esperienza e preparazione tecnica che trasmette
con passione, ma soprattutto con responsabilita', alle persone
che accompagna durante le escursioni alpine".
"Il loro legame profondo e consapevole con le 'alte cattedrali
rocciose' - ha proseguito - rappresenta un bagaglio culturale
che, con questo provvedimento, sosteniamo e riconosciamo. Anche
attraverso la figura della guida alpina, promuoviamo le nostre
meravigliose montagne". (Lnews)
bec/str
CAMBIAGHI: SONO IL BIGLIETTO DA VISITA DELLA NOSTRA REGIONE
SERTORI: ATTRAVERSO DI LORO PROMUOVIAMO LE NOSTRE MONTAGNE
(Lnews - Milano, 28 lug) La Giunta regionale, su proposta
dell'assessore allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi, e di
concerto con l'assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli
comuni, Massimo Sertori, ha approvato i criteri e le modalita' di
assegnazione dei contributi ai progetti presentati dal Collegio
regionale delle guide alpine per promuovere le attivita' della
montagna e delle professioni alpine. Nel triennio 2018/2020 i
singoli progetti potranno avere, in cofinanziamento, un
contributo massimo di euro 50.000 euro all'anno per interventi
di qualificazione, aggiornamento e specializzazione
professionale.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI - Le proposte potranno riguardare
attivita' di prevenzione e formazione sia per gli appassionati
sia per gli esperti di montagna su escursionismo, alpinismo,
arrampicata, sci-alpinismo con particolare attenzione sulle
tecniche e sui comportamenti da mettere in pratica su sentieri,
sentieri attrezzati, vie ferrate oltre alle indicazioni per la
sicurezza e la gestione dei rischio. Tra i progetti da
presentare a Regione Lombardia, anche quelli volti alla
diffusione della cultura alpinistica e di comportamenti
responsabili in una corretta interazione con l'ambiente montano,
con particolare riferimento al territorio lombardo. Si
aggiungono agli interventi anche il coinvolgimento della rete di
ospitalita' dei rifugi e delle strutture ricettive di Lombardia e
la sensibilizzazione sulle attivita' di montagna e sulle
professioni alpine rivolta ad adulti, giovani e minori in eta'
scolastica.
TEMPI E FASI DEL PROCEDIMENTO - Le domande dovranno essere
presentate a Regione Lombardia entro 30 giorni dalla
pubblicazione del presente atto sul BURL con riferimento
all'anno in corso (entro il 30 aprile di ciascun anno per le
successive annualita' 2019 e 2020). Il contributo sara' erogato
in due tranche: il 40% entro 30 giorni dall'approvazione del
progetto e il restante 60% entro 30 giorni dalla presentazione
della rendicontazione finale, da presentare entro il 31 dicembre
di ciascun anno.
CAMBIAGHI: FORMAZIONE PER GLI 'AMBASCIATORI DEL TERRITORIO' -
"E' importante investire concretamente nelle professioni della
montagna. Il ruolo delle Guide Alpine - ha spiegato l'assessore
allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi - e' determinante perche'
sono gli ambasciatori del territorio Lombardo per il turismo, lo
sport e la conoscenza delle bellezza naturali ed
enogastronomiche della nostra Regione".
"Sono il vero biglietto da visita per chi sceglie le montagne
della Lombardia e la loro formazione e preparazione deve essere
sempre ai massimi livelli. Per questo motivo - ha concluso -
abbiamo voluto mettere sul piatto un contributo importante per
far crescere uno dei principali settori sportivi e professionali
della Lombardia".
SERTORI: REGIONE INVESTE SUI 'PROFESSIONISTI" DELLA MONTAGNA' -
"Il nostro obiettivo - ha aggiunto l'assessore alla Montagna,
Enti locali e Piccoli Comuni, Massimo Sertori - e' quello di far
conoscere la montagna nei suoi molteplici aspetti e investire
concretamente in tutte quelle attivita' e professioni ad essa
connesse. La guida alpina e' un vero e proprio 'professionista
della montagna' che, avendo frequentato corsi di formazione
specifici e conseguito l'esame di abilitazione, porta con se' un
alto livello di esperienza e preparazione tecnica che trasmette
con passione, ma soprattutto con responsabilita', alle persone
che accompagna durante le escursioni alpine".
"Il loro legame profondo e consapevole con le 'alte cattedrali
rocciose' - ha proseguito - rappresenta un bagaglio culturale
che, con questo provvedimento, sosteniamo e riconosciamo. Anche
attraverso la figura della guida alpina, promuoviamo le nostre
meravigliose montagne". (Lnews)
bec/str