Complimenti a Prandini, un lombardo neo presidente nazionale della Coldiretti

"Congratulazioni all'amico Ettore Prandini neo eletto presidente di Coldiretti nazionale: fa piacere sapere che alla guida di una delle più importanti organizzazioni agricole ci sia un lombardo. Farà un buon lavoro", ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana commentando l'elezione di Ettore Prandini alla guida di Coldiretti.

"Abbiamo già lavorato insieme in tante occasioni - ha aggiunto Fontana - perché Ettore è stato presidente di Coldiretti Lombardia.

Di lui apprezzo e condivido la passione, l'impegno e la grande voglia di lavorare per tutelare e valorizzare il nostro comparto agroalimentare, visto che la nostra è la prima regione agricola d'Italia e la seconda d'Europa".

Buon lavoro al nuovo presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini. Questa è un'ottima notizia per Brescia e per la Lombardia, prima provincia e prima regione agricola d'Italia. Per la prima volta sarà un lombardo a guidare l'organizzazione". Lo ha scritto sul proprio profilo Facebook l'assessore regionale lombardo all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, commentando l'elezione di Ettore Prandini come nuovo presidente nazionale di Coldiretti.

"Mi congratulo con lui per il risultato, frutto della passione e della competenza dimostrate sul campo - ha scritto ancora Rolfi e garantisco la massima collaborazione da parte della Regione Lombardia.

Le sfide che attendono le aziende agricole sono impegnative. In un mercato globalizzato, solo facendo sistema la nostra agricoltura potrà vincerle".
Ettore Prandini, 46 anni, lombardo con tre figli, è stato eletto all’unanimità dall’Assemblea dei delegati di tutte le regioni riunita presso Palazzo Rospigliosi a Roma, sede della maggiore organizzazione di imprese agricole d’Italia con 1,6 milioni di associati. Laureato in giurisprudenza, Prandini guida un’azienda zootecnica di bovini da latte e gestisce un’impresa vitivinicola con produzione di Lugana. Dal 2006 è alla guida della Coldiretti Brescia mentre dal 2012 è al vertice della Coldiretti Lombardia. Dal 2013 è inoltre vice Presidente dell’Associazione Italiana Allevatori e Presidente dell’Istituto Sperimentale Italiano “L. Spallanzani”. È stato eletto Presidente nazionale di Coldiretti dopo aver ricoperto per quattro anni la carica di vice Presidente nazionale.