PORDENONE: SEQUESTRATO DAI CARABINIERI UN ASILO NIDO/SCUOLA MATERNA

: ha fatto molto discutere l'ennesimo caso di maltrattamento dei bimbi di una scuola materna in questo caso privata, tardo da portare all'arresto  le "educatrici" della struttura, come da comunicato ufficiale: "PORDENONE: SEQUESTRATO DAI CARABINIERI UN ASILO NIDO/SCUOLA MATERNA PRIVATO E APPLICATE NEI CONFRONTI DELLE EDUCATRICI MISURE INTERDITTTIVE IN QUANTO INDAGATE PER  MALTRATTAMENTO DI MINORI. " Nel video acquisito e voluto dagli inquirenti per verificare e stabilire l'esatta di...

: ha fatto molto discutere l'ennesimo caso di maltrattamento dei bimbi di una scuola materna in questo caso privata, tardo da portare all'arresto  le "educatrici" della struttura, come da comunicato ufficiale: "PORDENONE: SEQUESTRATO DAI CARABINIERI UN ASILO NIDO/SCUOLA MATERNA PRIVATO E APPLICATE NEI CONFRONTI DELLE EDUCATRICI MISURE INTERDITTTIVE IN QUANTO INDAGATE PER  MALTRATTAMENTO DI MINORI. " Nel video acquisito e voluto dagli inquirenti per verificare e stabilire l'esatta dinamica delle sevizie inferte ai bambini, si vedono rimproveri, spinte e atti violenti contro i piccoli: "In data odierna i Carabinieri della Compagnia di Pordenone  hanno dato esecuzione a 2 misure interdittive,  emesse dalla locale A.G., nei confronti 2 maestre, indagate per il reato di maltrattamento nei confronti dei minori loro affidati, in qualità di educatrici presso una Scuola Materna/Asilo Nido privato sita in provincia di Pordenone. Alle stesse è stato imposto il divieto di esercitare la professione presso qualsiasi  ente pubblico e privato." Una situazione incredibile ai danni di bimbi affidati alle cure delle educatrici che tanta voglia di lavorare secondo i canoni richiesti non avevano, visto il loro modo di fare. "Nel corso delle indagini sono state documentate una serie di violenze fisiche e intimidazioni operate ai danni di numerosi bambini in tenera età. La struttura è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri in esecuzione di decreto emesso dall’A.G.". Sottolineiamo che non si tratta di un caso isolato, visto che la cronaca italiana periodicamente ci propina situazioni tali da richiedere l'ausilio delle telecamere In Lombardia si è corsi al riparo col progetto di legge numero 300 che e' arrivato  in Consiglio regionale il 21 febbraio: «La necessità — è il ritornello — nasce dai frequenti episodi avvenuti ai danni degli ospiti, denunciati alle autorità giudiziarie e spesso riportati nelle cronache»,prima firmataria del progetto di legge è Elisabetta Fatuzzo, capogruppo del partito Pensionati,oltre  alla Lega con Massimiliano Romeo a Forza Italia con Claudio Pedrazzini, fino a Ncd con Angelo Capelli,  Fratelli d’Italia con Riccardo De Corato e lista Maroni con Stefano Bruno Galli. Giuseppe Criseo Varese Press