Autostrade usa il Tutor con un brevetto copiato

, la società che gestisce la rete italiana,  sotto inchiesta a causa di un brevetto copiato di proprietà della Craft di Greve in Chianti (Firenze).  Società Autostrade farà ricorso e nel frattempo pagherà 500 euro al giorno di multa, precisando che sarà “immediatamente sostituito con un nuovo sistema diverso da quello attuale”.   Come funziona il tutor viene  spiegato nel video sotto la targa girevole, trucco scoperto per evitare i cont...

, la società che gestisce la rete italiana,  sotto inchiesta a causa di un brevetto copiato di proprietà della Craft di Greve in Chianti (Firenze).  Società Autostrade farà ricorso e nel frattempo pagherà 500 euro al giorno di multa, precisando che sarà “immediatamente sostituito con un nuovo sistema diverso da quello attuale”.   Come funziona il tutor viene  spiegato nel video sotto la targa girevole, trucco scoperto per evitare i controlli La notizia è clamorosa, non si tratta di un utente qualsiasi che copia, ma di un colosso italiano che gestisce migliaia di km. di autostrade che precisa: "La decisione di oggi della Corte d'Appello di Roma, che ha stabilito che i Tutor costituirebbero una forma di violazione del brevetto della Craft, sarà impugnata presso la Corte di Cassazione da Autostrade per l'Italia, le cui ragioni sono state riconosciute fondate da 4 precedenti sentenze di merito in tutti i gradi di giudizio. Tuttavia, per evitare che vengano annullati i benefici del Tutor che ha ridotto del 70% il numero di morti sulla rete autostradale, Autostrade per l'Italia si farà carico della sanzione pecuniaria prevista per mantenere attivo il sistema attuale fino alla sostituzione integrale degli apparati con altro sistema di rilevazione della velocità media, che avverrà entro tre settimane. La decisione della Corte d'Appello di Roma riconosce che non c'è stato alcun arricchimento da parte di Autostrade per l'Italia, non avendo la concessionaria ottenuto alcun vantaggio economico dall'utilizzo del sistema che ha come unico obiettivo quello di tutelare la sicurezza dei clienti, né alcun danno per Craft. Pertanto, la sentenza di oggi non prevede alcun indennizzo a beneficio di Craft per l'utilizzo del sistema." Segno dei tempi? Può darsi, in ogni settore anomalie e contraddizioni, ma la Società Autostrade ha molte coperture politiche e può permettersi questo ed altro. Giuseppe Criseo Varese Press